Proteste a Bucarest per la bocciatura di Georgescu
Scontri a Bucarest dopo l'esclusione di Georgescu: lacrimogeni contro i manifestanti
Bucarest è stata teatro di violenti scontri tra la polizia e i sostenitori di un candidato escluso dalle prossime elezioni. La tensione è salita alle stelle nel pomeriggio di oggi, quando centinaia di persone si sono radunate in Piazza della Rivoluzione per protestare contro l'esclusione della candidatura di Ion Georgescu, figura di spicco nel panorama politico romeno.
Secondo i testimoni, la situazione è degenerata rapidamente. Inizialmente, il corteo si è svolto in maniera pacifica, con i manifestanti che esibivano striscioni e bandiere a sostegno del loro candidato. Tuttavia, l'atmosfera si è surriscaldata quando un gruppo di manifestanti ha iniziato a lanciare oggetti contro le forze dell'ordine.
La polizia, inizialmente intervenuta con metodi pacifici, ha poi fatto ricorso ai lacrimogeni per disperdere la folla, dando il via a una serie di scontri più accesi. Si sono registrati momenti di forte tensione, con immagini che mostrano manifestanti che scagliavano pietre e bottiglie contro gli agenti, mentre la polizia cercava di contenere la situazione.
Al momento non è ancora chiaro il bilancio definitivo dei feriti. Fonti ospedaliere parlano di diversi contusi, ma si attendono aggiornamenti sulle condizioni di salute dei coinvolti. Il ministero dell'Interno ha rilasciato una nota condannando la violenza e assicurando che verranno avviate indagini per individuare i responsabili degli scontri.
L'esclusione di Georgescu dalle elezioni, motivata da presunte irregolarità nella presentazione della candidatura, è stata al centro delle proteste. I suoi sostenitori ritengono che si tratti di una decisione politicamente motivata, mirata ad ostacolare la sua corsa elettorale. La vicenda ha acceso un acceso dibattito sulla trasparenza del processo elettorale in Romania e sulle modalità di gestione dell'ordine pubblico da parte delle forze dell'ordine.
Le immagini diffuse sui social media mostrano scene di caos e violenza, alimentando ulteriormente l'indignazione di molti cittadini. La situazione rimane tesa e si teme che possano verificarsi nuovi scontri nelle prossime ore. Seguiremo gli sviluppi della vicenda e aggiorneremo costantemente la situazione.
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