Georgescu bandito dalle urne in Romania: minata la base democratica.

```html

Romania: Esclusione di Georgescu scatena proteste a Bucarest

L'Ufficio Elettorale Centrale (BEC) ha confermato l'esclusione del candidato filo-putiniano Constantin Georgescu dalle prossime elezioni amministrative, previste per il 4 maggio. La decisione, resa pubblica questa mattina, è stata motivata con la violazione dei principi democratici e la diffusione di messaggi che incitano all'odio e alla divisione.

La notizia ha immediatamente scatenato una serie di proteste nella capitale. Centinaia di sostenitori di Georgescu si sono radunati davanti alla sede del BEC, dando vita a scontri con le forze dell'ordine. Diversi manifestanti sono stati fermati e la polizia ha utilizzato gas lacrimogeni per disperdere la folla.

Secondo fonti interne all'Ufficio Elettorale, Georgescu avrebbe ripetutamente espresso posizioni a favore del governo russo e contro l'integrità territoriale dell'Ucraina, in aperta violazione della Costituzione rumena e dei principi fondamentali dell'Unione Europea. Il suo programma politico, inoltre, è stato definito "populista e demagogico" da numerosi osservatori politici.

La data del voto è stata confermata per il 4 maggio, e si attendono sviluppi sulla composizione della lista dei candidati ammessi. L'esclusione di Georgescu potrebbe avere un impatto significativo sull'esito delle elezioni, in un momento di crescente tensione politica a livello nazionale e internazionale.

La situazione rimane fluida e si prevede un'intensificazione della campagna elettorale nei prossimi giorni. Resta da vedere se i partiti di opposizione riusciranno a capitalizzare il vuoto lasciato dall'esclusione di Georgescu e a presentare un'alternativa credibile all'elettorato.

Per ulteriori aggiornamenti, si consiglia di seguire i canali di informazione ufficiali del governo rumeno.

```

(10-03-2025 05:59)