La risposta della Russia al riarmo europeo

Mosca accusa: "Riappropriazione militare Ue contro la Russia, prepariamoci alle contromisure"

La crescente militarizzazione dell'Unione Europea è vista da Mosca come una minaccia diretta, con la Russia che si prepara a possibili contromisure. Questa è la posizione espressa dal Ministero degli Esteri russo in seguito alle ultime decisioni di aumento della spesa militare da parte di diversi Stati membri dell'Ue. Secondo le dichiarazioni ufficiali, l'espansione delle capacità militari europee, e l'intensificazione delle esercitazioni congiunte con la NATO, sono percepite come un atto ostile e provocatorio, indirizzato principalmente contro la Russia stessa.

"Questa militarizzazione sta avvenendo principalmente contro la Russia", ha affermato un portavoce del Ministero, sottolineando come le giustificazioni ufficiali dell'Ue, incentrate sulla sicurezza collettiva e sulla risposta alle tensioni globali, siano considerate insufficienti e non del tutto trasparenti. La Russia ritiene che l'aumento della spesa militare europea sia sproporzionato rispetto alle reali minacce e che serva a creare un clima di crescente tensione e sfiducia tra le due parti.

Il portavoce ha poi aggiunto che Mosca sta attentamente monitorando la situazione e sta valutando una serie di contromisure, senza specificarne la natura. Tuttavia, l'allarme è evidente e lascia intendere la possibilità di azioni mirate a contrastare quello che la Russia considera un rafforzamento militare diretto contro i propri interessi. L'aumento delle esercitazioni militari russe lungo i confini con l'Ucraina e la Bielorussia, già osservato negli ultimi mesi, potrebbe essere interpretato come una prima risposta a questa percepita aggressione.

La situazione è ulteriormente complicata dalla crisi ucraina, che ha contribuito ad accelerare l'aumento della spesa militare in molti paesi europei. L'Ue ha più volte ribadito il suo impegno per la difesa collettiva e la deterrenza, ma le dichiarazioni di Mosca evidenziano un profondo divario di percezioni tra le due parti, con un rischio concreto di ulteriore escalation del conflitto.

L'Unione Europea, da parte sua, ha finora risposto alle accuse russe con affermazioni di legittima difesa e di necessità di rafforzare la propria sicurezza in un contesto internazionale sempre più complesso. La discussione sulla reale natura e finalità di questo riarmo europeo rimane però aperta e potenzialmente carica di conseguenze geopolitiche di grande rilevanza. La tensione tra Russia e Ue è dunque destinata a rimanere alta, con il rischio di un ulteriore deterioramento delle relazioni bilaterali.

È fondamentale che tutte le parti coinvolte lavorino per la de-escalation e il dialogo, evitando azioni che potrebbero portare a una pericolosa spirale di escalation militare.

(07-03-2025 14:40)