Impennata di stalking e revenge porn: +44% nel 2024 (dati Piantedosi)
Fondi urgenti contro la violenza negli atenei: 8,5 milioni per gli sportelli antiviolenza
Un'emergenza che richiede risposte immediate. La Ministra dell'Università e della Ricerca, Anna Maria Bernini, ha annunciato lo stanziamento di 8,5 milioni di euro per la creazione di sportelli antiviolenza all'interno delle università italiane. L'iniziativa arriva in un momento di particolare allarme, come sottolineato dal Ministro dell'Interno Matteo Piantedosi, che ha registrato un incremento del 44% di casi di stalking e revenge porn nel 2024.
“Non possiamo più tollerare che le nostre università, luoghi di studio e crescita, siano anche teatri di violenza”, ha dichiarato la Bernini in una conferenza stampa. “Questi fondi serviranno a potenziare le strutture già esistenti e a crearne di nuove, garantendo un supporto concreto e immediato alle studentesse e agli studenti che si trovano a vivere situazioni di disagio e pericolo”.
Il Ministro ha spiegato che i fondi saranno destinati alla formazione di personale specializzato, all'allestimento di spazi adeguati e alla realizzazione di campagne di sensibilizzazione e prevenzione. L'obiettivo è quello di creare una rete capillare di supporto, in grado di intervenire con efficacia e tempestività in ogni ateneo del Paese. La rapidità dell'intervento è stata sottolineata come fondamentale per affrontare un problema che richiede soluzioni concrete e immediate.
Piantedosi, nel frattempo, ha evidenziato la gravità della situazione, ribadendo l'importanza di un approccio multi-livello alla lotta contro la violenza di genere. “Il dato sull'aumento di stalking e revenge porn è allarmante”, ha affermato il Ministro, “e dimostra la necessità di un impegno costante e coordinato da parte di tutte le istituzioni”. L'incremento registrato nel 2024 rappresenta una sfida significativa per le forze dell'ordine e per tutte le realtà impegnate nella protezione delle vittime.
La sinergia tra Ministero dell'Università e Ministero dell'Interno si configura come un passo importante nella lotta alla violenza di genere nel contesto universitario. L'auspicio è che questa iniziativa possa rappresentare un punto di svolta, contribuendo a rendere gli atenei luoghi sicuri e inclusivi per tutti.
Per ulteriori informazioni: Sito ufficiale del Governo Italiano
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