Ecco un possibile titolo riformulato: **Tragedia di Bari: Sconto di pena per l'uomo accusato della morte della moglie bruciata**
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Bari: Svolta nel caso della donna carbonizzata, ridotta la condanna al marito
La Corte d'Appello di Bari ha ribaltato parzialmente la sentenza di primo grado nel caso della donna trovata carbonizzata nella sua auto all'inizio di quest'anno. Un caso che aveva scosso l'opinione pubblica, riaperto oggi con una decisione che modifica significativamente il quadro accusatorio. BRBRLa sentenza di primo grado aveva visto l'uomo condannato per omicidio volontario aggravato. Ora, i giudici hanno escluso l'aggravante dei futili motivi e, soprattutto, il reato di maltrattamenti ai danni delle figlie. Questa decisione ha portato a una consistente riduzione della pena, quantificata ora in un numero di anni inferiore rispetto alla precedente condanna. BRBRLa difesa aveva sempre sostenuto l'assenza di premeditazione e l'inconsistenza delle prove relative ai maltrattamenti. La Corte d'Appello, accogliendo in parte le argomentazioni, ha riconsiderato il peso degli elementi probatori. BRBRResta confermato, invece, il reato di omicidio volontario, sebbene senza l'aggravante dei futili motivi, che aveva pesato notevolmente nella precedente quantificazione della pena. Le motivazioni della sentenza saranno depositate nei prossimi mesi e forniranno un quadro più chiaro delle valutazioni dei giudici. BRBRLa vicenda continua a sollevare interrogativi e rimane al centro del dibattito pubblico, con diverse associazioni che si sono espresse sulla complessità del caso.```(
