Meloni: No a fondi Ue per acquisti militari italiani

Meloni frena sull'uso dei fondi di coesione UE per gli armamenti

Bruxelles, - "L'Italia non utilizzerà i fondi di coesione europei per l'acquisto di armi". Con queste parole chiare e decise, la Presidente del Consiglio Giorgia Meloni ha sgombrato il campo da ogni ambiguità a margine del recente Summit europeo a Bruxelles. La dichiarazione, arrivata dopo giorni di dibattito e speculazioni sulla possibile destinazione di tali risorse, rappresenta una presa di posizione netta e inequivocabile.

La premier ha sottolineato l'importanza di destinare i fondi di coesione a progetti di sviluppo economico e sociale, cruciali per la crescita e il benessere del Paese. "Crediamo fermamente che questi fondi debbano essere impiegati per investimenti strategici che promuovano la coesione territoriale e sociale, creando opportunità per i cittadini italiani", ha affermato Meloni, ribadendo l'impegno del governo a una gestione responsabile e trasparente delle risorse europee.

La decisione di Meloni rappresenta un cambio di rotta rispetto ad alcune ipotesi circolate nei giorni scorsi, che prevedevano la possibilità di utilizzare una parte dei fondi di coesione per finanziare l'acquisto di equipaggiamento militare. Tale eventualità aveva sollevato non poche perplessità, soprattutto tra le forze di opposizione, che avevano criticato la possibilità di destinare risorse destinate allo sviluppo sociale a scopi militari.

La posizione della premier italiana è stata accolta con favore da diverse personalità politiche europee, che hanno sottolineato l'importanza di mantenere una chiara distinzione tra i fondi destinati alla coesione sociale e quelli destinati alla difesa. L'impegno di Meloni a garantire una destinazione trasparente ed efficace dei fondi europei rappresenta un segnale positivo per l'Italia e per l'Unione Europea nel suo complesso.

La dichiarazione di Meloni arriva in un momento di particolare attenzione per le risorse europee, con l'Unione Europea impegnata nella definizione di nuove strategie di investimento e nella gestione delle sfide economiche e sociali. La scelta di destinare i fondi di coesione a progetti di sviluppo sostenibile rappresenta una scelta politica importante, che evidenzia la priorità data dal governo italiano alla crescita economica e alla coesione sociale.

Le prossime settimane saranno cruciali per definire nel dettaglio i programmi e gli investimenti che beneficeranno dei fondi di coesione. L'auspicio è che questi fondi contribuiscano a ridurre le disuguaglianze territoriali e a promuovere uno sviluppo economico sostenibile ed inclusivo in tutto il paese. Il sito del Governo Italiano offrirà ulteriori aggiornamenti sulla destinazione dei fondi.

(07-03-2025 09:35)