Ucraina: la Ue fissa cinque punti per la pace
Ue Approva Conclusioni sulla Pace in Ucraina: Orbán si Astiene
L'Unione Europea ha approvato le conclusioni sul percorso verso una pace giusta e duratura in Ucraina, ma l'Ungheria di Viktor Orbán si è astenuta.La decisione, presa durante un Consiglio Europeo a Bruxelles, segna un importante passo avanti nel sostegno dell'Ue a Kiev, ma evidenzia anche le persistenti divisioni all'interno del blocco. Le conclusioni, che delineano una serie di principi e obiettivi per una soluzione pacifica, sono state accolte con favore dalla maggior parte dei leader europei, ma l'astensione ungherese ha gettato un'ombra sul consenso generale.
Le cinque condizioni chiave per la pace, come delineate dalle conclusioni, includono:
- Il rispetto della Carta delle Nazioni Unite e del diritto internazionale, con particolare riferimento all'integrità territoriale e alla sovranità dell'Ucraina.
- Il ritiro completo delle forze russe dal territorio ucraino, compresa la Crimea e le regioni occupate nel Donbas.
- La responsabilizzazione per i crimini di guerra e le violazioni dei diritti umani commessi durante il conflitto.
- Un meccanismo di risarcimento per i danni subiti dall'Ucraina a causa dell'aggressione russa.
- Un processo di pace giusto e sostenibile che garantisca la sicurezza a lungo termine dell'Ucraina e la sua piena integrazione nell'architettura di sicurezza europea.
"L'astensione dell'Ungheria non cambia la nostra determinazione nel sostenere l'Ucraina," ha dichiarato un alto funzionario dell'Ue, che ha preferito rimanere anonimo. "Continueremo a lavorare con tutti gli Stati membri per raggiungere una pace giusta e duratura."
La posizione di Orbán, che ha ripetutamente espresso posizioni ambivalenti sul conflitto e sui rapporti con la Russia, resta un punto di contesa all'interno dell'Ue. La sua astensione, seppur non inaspettata, sottolinea le sfide che l'Unione Europea deve affrontare per mantenere una posizione unita di fronte all'aggressione russa.
Il Consiglio Europeo ha comunque ribadito il suo impegno incondizionato a fianco dell'Ucraina e ha promesso di continuare a fornire sostegno politico, finanziario e militare al paese. Il percorso verso una pace duratura in Ucraina rimane lungo e complesso, e l'astensione ungherese rappresenta un promemoria delle difficoltà nel raggiungere un consenso unanime all'interno dell'Unione Europea.
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