Ecco una riformulazione: **Tassi d'interesse, la BCE allenta la presa: -0,25% e nuovo livello al 2,5%**

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BCE: Taglio dei Tassi, Inflazione In Cima alle Preoccupazioni e Stime di Crescita Riviste

Francoforte, [Data Corrente] - La Banca Centrale Europea ha annunciato oggi un taglio dei tassi d'interesse dello 0,25%, portandoli al 2,50%. Questa decisione, attesa da molti osservatori, arriva in un contesto economico sempre più incerto, segnato da una persistente inflazione e da prospettive di crescita meno rosee del previsto.

Parallelamente al taglio dei tassi, la BCE ha rivisto al ribasso le stime di crescita per l'Eurozona per l'anno in corso e per il prossimo. Si prevede ora una crescita più lenta rispetto alle previsioni precedenti, a causa di una serie di fattori, tra cui le tensioni geopolitiche, i costi energetici elevati e le difficoltà nelle catene di approvvigionamento.

L'inflazione, d'altro canto, continua a rappresentare una sfida significativa. Nonostante i segnali di rallentamento in alcuni settori, la BCE ha rivisto al rialzo le previsioni sull'inflazione, indicando che la strada per riportarla all'obiettivo del 2% sarà più lunga e accidentata del previsto.

Il taglio dei tassi è stato motivato dalla necessità di sostenere l'attività economica in un momento di fragilità, ma la BCE ha chiarito che continuerà a monitorare attentamente l'evoluzione dell'inflazione e sarà pronta ad agire di conseguenza. Non sono escluse ulteriori modifiche alla politica monetaria nei prossimi mesi, a seconda dei dati che verranno pubblicati.

L'annuncio ha avuto un impatto immediato sui mercati finanziari, con un leggero calo dell'euro e un aumento dei rendimenti dei titoli di stato. Gli analisti si dividono sulle conseguenze a lungo termine di questa decisione, con alcuni che temono che il taglio dei tassi possa alimentare ulteriormente l'inflazione, mentre altri lo considerano un passo necessario per evitare una recessione.

Resta da vedere come l'economia europea reagirà a questo intervento della BCE. Una cosa è certa: la sfida di bilanciare crescita e stabilità dei prezzi è più complessa che mai.

[Nome del Giornalista]

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(06-03-2025 14:45)