Ecco un titolo riformulato: **Meloni approva il piano UE sulle armi, escludendo l'uso dei fondi di coesione italiani.**

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Tensioni al Vertice UE: Meloni spinge per Trump, ma incassa un "no"

Bruxelles – Clima teso al vertice straordinario del Consiglio Europeo. La Presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, ha tentato, a quanto risulta da fonti vicine al dossier, di inserire nelle conclusioni del vertice un passaggio di apprezzamento nei confronti dell'operato di Donald Trump durante la sua presidenza. La proposta, tuttavia, non ha trovato il consenso degli altri leader europei ed è stata di fatto bloccata.

Secondo indiscrezioni, la Presidente Meloni avrebbe motivato la sua iniziativa sottolineando il ruolo di Trump nel contenimento di alcune crisi internazionali, ma la maggior parte dei capi di Stato e di governo ha espresso forti riserve, ritenendo inopportuno un simile riferimento, soprattutto alla luce delle imminenti elezioni americane e delle posizioni controverse assunte dall'ex Presidente su temi cruciali per l'Unione Europea.

Altro tema caldo del vertice è stata la questione ucraina. A margine dei lavori, Meloni ha rilasciato dichiarazioni a proposito delle ambizioni di Putin. Citando testualmente: “Putin vuole prendersi tutto? L’ho già sentita in una serie tv”. Una frase che ha suscitato curiosità e qualche sorriso tra i presenti.

Sul fronte degli aiuti militari all'Ucraina, la Presidente si è detta favorevole al piano proposto dalla Presidente della Commissione Europea, Ursula von der Leyen, per un nuovo pacchetto di finanziamenti. Tuttavia, ha precisato che l'Italia non intende utilizzare i fondi di coesione per sostenere tale sforzo. "Siamo pronti a fare la nostra parte," ha affermato, "ma non a discapito dello sviluppo delle nostre regioni".

La discussione sul finanziamento degli armamenti all’Ucraina è in corso e si prevede che continuerà nei prossimi giorni, con l'obiettivo di trovare un accordo che soddisfi le esigenze di tutti gli Stati membri.

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(06-03-2025 23:22)