Dimissioni Bardelli, Sala valuta il futuro di "Salva Milano"

Bardelli in Aula, il Piano Casa nel mirino: la Lega parla di "capro espiatorio"

L'ex assessore all'Urbanistica di Milano, Pierfrancesco Bardelli, depositerà la sua testimonianza in aula lunedì 10 marzo. La notizia arriva a seguito delle sue recenti dimissioni, un evento che ha scosso l'amministrazione comunale. Il sindaco Giuseppe Sala, nel frattempo, ha assicurato che la priorità rimane la prosecuzione del “Piano Casa”, progetto fondamentale per lo sviluppo urbanistico della città.

La Lega, però, non condivide questa posizione e accusa l'amministrazione di aver fatto di Bardelli un capro espiatorio. Le dichiarazioni del segretario cittadino della Lega, sono state piuttosto dure, puntando il dito contro una presunta strumentalizzazione della vicenda a discapito dell'ex assessore. “Si cerca di scaricare le responsabilità su un singolo,” ha dichiarato il segretario, “mentre i problemi del Piano Casa sono ben più complessi e radicati.

La posizione di Sala appare invece più conciliante, ma ferma. Il sindaco ha dichiarato che valuterà le "alternative possibili" per la sostituzione di Bardelli, ma ha ribadito la volontà di portare avanti il Piano Casa, considerandolo un elemento cruciale per la crescita di Milano. La deposizione di Bardelli in aula sarà quindi un momento chiave per chiarire i dettagli della vicenda e capire le reali responsabilità riguardo alle criticità emerse. L'attenzione dei cittadini e dei media è massima, in attesa di capire quali sviluppi questa vicenda avrà per il futuro dell'amministrazione e del Piano Casa stesso.

L'udienza di lunedì si preannuncia quindi come un momento di grande tensione, con le parti in causa pronte a confrontarsi sulle responsabilità e sulle future strategie. Le dichiarazioni di Bardelli potrebbero infatti avere un impatto significativo sul proseguimento del Piano Casa e sulle eventuali conseguenze politiche per l'amministrazione Sala. Il percorso per la definizione del Piano Casa, già complesso di per sé, si arricchisce così di un ulteriore elemento di incertezza.

Si attende con ansia la testimonianza dell'ex assessore per fare chiarezza su una vicenda che sta tenendo con il fiato sospeso l'intera città. L'opinione pubblica, divisa tra chi crede nella versione ufficiale e chi sospetta una diversa verità, aspetta con trepidazione le rivelazioni che potrebbero emergere dall'aula di giustizia.

(07-03-2025 10:47)