Parigi paralizzata: ritrovata bomba inesplosa della Seconda Guerra Mondiale
Stop ai TGV, Alta Velocità ed Eurostar: Parigi paralizzata da una bomba inesplosa
Parigi è stata oggi teatro di un clamoroso blocco del traffico ferroviario. A causa del ritrovamento di una bomba inesplosa risalente alla Seconda Guerra Mondiale, la circolazione dei treni TGV, Alta Velocità e Eurostar è stata completamente interrotta per diverse ore, causando disagi enormi a migliaia di passeggeri.
L'ordigno, scoperto durante dei lavori di scavo nella zona di Parigi, ha richiesto l'intervento immediato degli artificieri. Le autorità francesi hanno disposto la chiusura di un'ampia area intorno al ritrovamento, impedendo il transito non solo dei treni ma anche di veicoli e persone. La zona interessata è stata evacuata per motivi di sicurezza.
L'operazione di disinnesco si è protratta per diverse ore, creando un'atmosfera di apprensione e incertezza tra i viaggiatori bloccati nelle stazioni. Molti passeggeri hanno espresso la loro frustrazione sui social media, condividendo foto e video che mostrano lunghe file di persone in attesa di aggiornamenti. Si registrano ritardi significativi su tutte le linee interessate, con treni cancellati o dirottati su percorsi alternativi.
La Prefettura di Parigi ha diramato comunicati ufficiali costanti tramite i propri canali, fornendo informazioni aggiornate sulla situazione e invitando la popolazione a seguire le indicazioni delle forze dell'ordine. L'intervento degli artificieri si è concluso con successo, la bomba è stata neutralizzata senza incidenti.
Nonostante il lieto fine, l'incidente evidenzia la presenza di ordigni inesplosi ancora presenti nel sottosuolo di molte città europee, ricordo tangibile delle devastazioni della Seconda Guerra Mondiale. La ripresa completa del servizio ferroviario è prevista per le prossime ore, ma i disagi per i viaggiatori potrebbero protrarsi ancora per un po'. La SNCF, la società ferroviaria francese, ha annunciato il rimborso dei biglietti e sta lavorando per ripristinare la normale operatività nel più breve tempo possibile.
La scoperta di oggi sottolinea l'importanza della continua vigilanza e del lavoro di bonifica del territorio, un processo che richiede tempo e risorse considerevoli ma che è fondamentale per la sicurezza pubblica.
(