Contro il riarmo: Conte chiama alla mobilitazione del 5 aprile

Conte: 30 miliardi per le armi? Inaccettabile! Appuntamento in piazza il 5 aprile

Giuseppe Conte torna a farsi sentire sulla questione degli investimenti militari italiani. L'ex Presidente del Consiglio ha definito "inimmaginabile" la spesa di 30 miliardi di euro per l'acquisto di nuove armi, lanciando un appello per una mobilitazione popolare.

"È una cifra enorme," ha dichiarato Conte in un video diffuso sui social media, "risorse che potrebbero essere destinate ad altre urgenze, come la sanità, l'istruzione e il lavoro. Non possiamo permetterci di spendere così tanto in armamenti mentre milioni di italiani faticano ad arrivare a fine mese."

L'appello di Conte si conclude con un invito alla partecipazione ad una manifestazione pubblica prevista per il 5 aprile. "Vi aspetto il 5 aprile in piazza per dire NO a questa follia", ha affermato con tono deciso.

La dichiarazione dell'ex premier arriva in un momento di forte dibattito sulla politica di difesa italiana e sulle priorità di spesa pubblica. La scelta di destinare una somma così ingente all'acquisto di armi è stata oggetto di critiche da parte di diverse forze politiche e associazioni, che sottolineano la necessità di investimenti maggiori in settori sociali e ambientali.

L'iniziativa di Conte, con il suo chiaro appello alla partecipazione popolare, potrebbe dare un forte impulso al movimento pacifista e anti-militarista italiano. Resta da vedere la reale adesione alla manifestazione del 5 aprile e l'impatto che questa avrà sul dibattito pubblico. La situazione è complessa e le reazioni al video di Conte saranno certamente oggetto di attenzione nei prossimi giorni.

Sarà una mobilitazione di massa? Il 5 aprile sapremo di più.

Seguiremo gli sviluppi della situazione e vi terremo aggiornati.

(06-03-2025 07:20)