Zelensky chiede a Occidente pressione su Mosca per la pace
Tragedia a Kryvyi Rih: attacco russo uccide 4 persone, 30 feriti. Zelensky chiede l'intervento della comunità internazionale
Un attacco missilistico russo ha colpito un hotel a Kryvyi Rih, città natale del Presidente ucraino Volodymyr Zelensky, causando la morte di almeno quattro persone e il ferimento di altre trenta. L'attacco, avvenuto nella notte tra il 14 e il 15 Settembre 2023, ha provocato la distruzione di parte dell'edificio e il panico tra i residenti. Le immagini diffuse sui social media mostrano scene di devastazione: macerie, fumo e i soccorritori impegnati nelle operazioni di ricerca e soccorso.
Il Presidente Zelensky, profondamente scosso dall'accaduto, ha condannato fermamente l'attacco, definendolo un "atto di terrorismo". In un messaggio diffuso sui suoi canali social, Zelensky ha rivolto le sue condoglianze alle famiglie delle vittime e ha espresso vicinanza ai feriti. "Questo attacco dimostra ancora una volta la brutalità e la spietatezza dell'aggressore russo", ha affermato il Presidente, che ha poi lanciato un appello alla comunità internazionale chiedendo un intervento immediato per porre fine alla guerra e premere su Mosca affinché cessi le ostilità. "Non possiamo permettere che queste atrocità continuino", ha aggiunto con forza.
Le autorità ucraine hanno aperto un'indagine per accertare le responsabilità dell'attacco e individuare i responsabili. Sono in corso le operazioni di recupero delle vittime e di assistenza ai feriti. Molti residenti sono rimasti senza casa a causa del bombardamento e sono stati alloggiati in strutture di accoglienza temporanee. La città è in lutto, mentre la comunità internazionale si interroga sulle modalità per fermare l'escalation del conflitto.
L'attacco di Kryvyi Rih rappresenta un ulteriore drammatico capitolo della guerra in Ucraina, sottolineando la necessità di una soluzione pacifica e la gravità delle violazioni dei diritti umani commesse dalla Russia. Le Nazioni Unite e diverse organizzazioni internazionali hanno espresso profonda preoccupazione per l'escalation della violenza e hanno ribadito la necessità di un cessate il fuoco immediato. La comunità internazionale è chiamata a intensificare gli sforzi diplomatici per trovare una soluzione duratura al conflitto e garantire la sicurezza della popolazione civile.
Seguiremo gli sviluppi della situazione e forniremo aggiornamenti non appena disponibili.
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