Silenzio di Gigante: Addio a Bruno Pizzul
Addio a Bruno Pizzul, la voce del Friuli è muta
Gorizia piange Bruno Pizzul, il telecronista friulano scomparso all'età di 86 anni. Una voce inconfondibile, un gigante buono che ha raccontato il calcio con passione, competenza e un'eleganza tutta sua, senza mai alzare la voce. La notizia della sua morte, avvenuta in ospedale a Gorizia, ha lasciato un profondo vuoto nel cuore di chi lo conosceva e di tutti gli appassionati di sport, non solo del Friuli Venezia Giulia.
Per anni, Pizzul è stato un punto di riferimento per gli amanti del calcio della sua terra. A Cormons, il suo paese, la sua presenza allo stadio era una garanzia di emozioni autentiche. Anche negli ultimi anni, nonostante l'età, continuava a commentare le partite locali, regalando ai compaesani momenti di pura gioia e condivisione. La sua capacità di descrivere le azioni di gioco con precisione e poesia, senza mai perdere di vista l'aspetto umano, lo ha reso una figura unica nel panorama del giornalismo sportivo italiano.
Non era solo un telecronista, ma un vero e proprio narratore, capace di dipingere con le parole le gesta degli atleti, trasmettendo l'atmosfera dello stadio e le emozioni del pubblico. Ricordarlo significa rievocare immagini di partite vibranti, di gol decisivi, di momenti di grande sport vissuti con trasporto e competenza. La sua voce, calma e pacata, diventava un racconto avvincente, un’esperienza immersiva per chi lo ascoltava.
"Un uomo straordinario, un professionista impeccabile, una persona buona", lo ricordano così tanti che hanno avuto il privilegio di conoscerlo. La sua scomparsa lascia un vuoto incolmabile, non solo nel mondo dello sport ma nella comunità friulana intera. L'Italia ha perso una voce autentica, una di quelle che sapevano raccontare lo sport con il cuore. Un gigante buono che, nonostante la sua statura, non aveva bisogno di urlare per farsi sentire. La sua eredità, fatta di passione, professionalità e umanità, rimarrà per sempre nella memoria di chi lo ha apprezzato.
La sua scomparsa rappresenta una grande perdita per il mondo dello sport e per la comunità friulana. sono disponibili online.
La sua memoria vivrà attraverso le parole che ha lasciato e nei ricordi di coloro che hanno avuto la fortuna di conoscerlo.
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