Putin al potere fino alla morte: Baunov accusa anche Trump
Intervista con l’autore di “La fine del regime”: “Riconoscere la Russia come attore globale vuol dire riconoscere una dittatura”
L’analista politico Mikhail Baunov, autore del saggio “La fine del regime”, best-seller in Russia nonostante la pesante censura, ha rilasciato un’intervista esclusiva, analizzando la situazione geopolitica attuale e il futuro del regime di Vladimir Putin.
Il libro di Baunov, “La fine del regime”, è diventato un fenomeno editoriale inaspettato in Russia, vendendo migliaia di copie nonostante le difficoltà imposte dalla crescente repressione della libertà di parola. Questo successo testimonia il crescente desiderio di una parte significativa della popolazione russa di comprendere la complessità del sistema politico attuale e di ipotizzare scenari futuri, anche i più inquietanti.
“Il regime di Putin,” ha affermato Baunov durante l’intervista, “è intrinsecamente fragile, ma la sua durata è garantita dalla sua natura repressiva e dalla mancanza di alternative credibili. Sarà un regime che durerà fino alla sua morte. Questo è quello che vedo, almeno per ora.”
L’autore ha poi sottolineato il ruolo inatteso svolto da alcuni attori internazionali nel prolungare la vita del regime: “L’amministrazione Trump, con la sua politica ambigua nei confronti della Russia, ha indebolito la posizione dell’Occidente e ha dato a Putin una maggiore libertà di manovra. Questo ha contribuito a consolidare, paradossalmente, il suo potere.”
Baunov ha poi affrontato la questione del riconoscimento della Russia come attore globale, esprimendo una visione critica e senza mezzi termini: “Riconoscere la Russia come attore globale significa, di fatto, riconoscere una dittatura. Significa accettare la violazione sistematica dei diritti umani, l’aggressione militare e la destabilizzazione internazionale come elementi costitutivi della sua politica estera.”
L’intervista si è conclusa con una riflessione sul futuro: “La transizione di potere in Russia sarà un processo complesso e potenzialmente molto pericoloso. È fondamentale che l’Occidente sviluppi una strategia chiara e coerente per affrontare le sfide poste dalla Russia, senza però dimenticare l’importanza di sostenere la società civile russa e la lotta per la democrazia.” Le parole di Baunov lasciano intendere un futuro incerto per la Russia, un futuro che dipenderà dalle scelte che verranno compiute sia all’interno del paese che a livello internazionale.
L’opera di Baunov, accessibile anche in traduzione inglese, rappresenta un contributo fondamentale alla comprensione del panorama politico russo contemporaneo. Offre spunti di riflessione cruciali per analisti politici, studiosi e chiunque sia interessato a comprendere le dinamiche geopolitiche di un paese chiave per il futuro dell'Europa e del mondo.
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