"Salva Milano": Urbanistica pilotata dagli indagati, secondo il Gip

Dalle intercettazioni: il piano "Salva Milano" per depistare le inchieste sull'edilizia

Milano trema. Dalle intercettazioni emergerebbe un intricato piano, denominato dagli inquirenti "Salva Milano", orchestrato da alcuni indagati per mettere al riparo dalle inchieste il sistema edilizio del capoluogo lombardo. Secondo quanto riportato dal GIP nell'ordinanza, le conversazioni intercettate rivelerebbero un tentativo concertato di influenzare Governo e deputati per ottenere una modifica della legislazione urbanistica, favorendo così gli interessi degli indagati. L'obiettivo, stando alle ricostruzioni investigative, sarebbe quello di depistare le indagini in corso e di rendere più difficili eventuali procedimenti giudiziari.

Le intercettazioni, rese pubbliche solo parzialmente, mostrano una fitta rete di contatti tra gli indagati e esponenti di spicco della politica. Le conversazioni, secondo quanto si apprende, rivelerebbero un'attività di lobbying aggressiva, finalizzata a far approvare norme che potrebbero avere l'effetto di sanare irregolarità edilizie passate e di rendere più permissiva la legislazione urbanistica futura. Si parla di pressioni, di promesse implicite e di una vera e propria strategia per orientare le decisioni politiche in un determinato senso, a vantaggio di un ristretto cerchio di soggetti.

Il GIP, nella sua ordinanza, sottolinea la gravità delle accuse e la necessità di approfondire le indagini per fare piena luce sulla vicenda. L'inchiesta, ancora in corso, si concentra su presunte irregolarità in numerosi cantieri milanesi, con l'ipotesi di reati che vanno dalla corruzione alla concussione, dall'abuso d'ufficio all'associazione a delinquere. La "Salva Milano", se confermata nelle sue linee generali, rappresenterebbe un attacco frontale allo stato di diritto e una grave minaccia alla trasparenza amministrativa.

L'opinione pubblica milanese attende con ansia ulteriori sviluppi. La vicenda, infatti, mette in discussione la credibilità delle istituzioni e solleva serie preoccupazioni sulla gestione del settore edilizio. La speranza è che le indagini facciano piena luce su questa intricata vicenda e che i responsabili siano chiamati a rispondere delle loro azioni davanti alla giustizia. La lotta alla corruzione e la tutela del territorio sono fondamentali per il futuro di Milano e del Paese. La trasparenza e la legalità non possono essere compromesse.

Si attendono ulteriori sviluppi e aggiornamenti dall'Autorità Giudiziaria.

(05-03-2025 17:39)