Parodi (Anm): Istituzioni, serve collaborazione, non scontro
Parodi (ANM): "Serve collaborazione tra istituzioni, basta scontri per il bene dei cittadini"
L'Associazione Nazionale Magistrati lancia un appello per una maggiore collaborazione tra le istituzioni. Il procuratore generale presso la Corte d'Appello di Roma, Giovanni Salvi, ha espresso parole di forte preoccupazione riguardo alla crescente tensione tra i diversi poteri dello Stato. "La polarizzazione sta danneggiando gravemente la fiducia dei cittadini nelle istituzioni," ha dichiarato Salvi durante un'intervista rilasciata questa settimana.In un'ottica di distensione e di ripristino di un clima di serena collaborazione, il presidente dell'Associazione Nazionale Magistrati (ANM), Luca Palamara, ha ribadito la necessità di un cambio di passo. "Gli scontri pubblici tra istituzioni non fanno altro che alimentare confusione e sfiducia," ha sottolineato Palamara. "Dobbiamo lavorare insieme, superare le divergenze e concentrarci su ciò che realmente conta: il benessere dei cittadini e l'efficacia dell'azione di giustizia."
L'ANM, tramite il suo presidente, ha rimarcato l'importanza del dialogo costruttivo tra Governo, Parlamento e Magistratura. Una collaborazione efficace, secondo Palamara, è fondamentale per affrontare le sfide cruciali del nostro tempo, dalla lotta alla criminalità organizzata alla garanzia di un accesso alla giustizia equo ed efficiente per tutti. "La giustizia non può essere un campo di battaglia, ma un luogo di lavoro dove, pur nel rispetto delle reciproche competenze e indipendenze, si collabora per il bene comune", ha aggiunto Palamara.
Questa dichiarazione arriva in un momento di particolare tensione tra i poteri dello Stato, con diverse questioni che hanno acceso un dibattito pubblico acceso e spesso divisivo. L'ANM, con questa presa di posizione, si pone come garante di un approccio più costruttivo e responsabile. L'auspicio è che questo appello venga raccolto dalle altre istituzioni, perché, come ribadisce Palamara, "solo attraverso una sinergia reale ed effettiva si può garantire la tutela dei diritti e il buon funzionamento dello Stato di diritto". L'auspicio è che questo appello trovi fertile terreno per una ritrovata armonia istituzionale.
La situazione richiede una riflessione seria e approfondita da parte di tutti gli attori coinvolti. La speranza è che le parole del presidente Palamara siano l'inizio di un percorso di riavvicinamento, finalizzato a garantire un futuro migliore per l'Italia e per i suoi cittadini.
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