Sanremo: Sale la febbre della competizione. Il Comune alza la posta di 1.5 milioni, Rai in pole position.
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Festival di Sanremo 2025: Gara in Vista con Paletti Stretti e Rai in Pole Position?
Dopo la recente sentenza del TAR che ha invalidato l'affidamento diretto del servizio pubblico per il Festival di Sanremo, l'amministrazione comunale è corsa ai ripari, annunciando una selezione pubblica per l'edizione 2025. La decisione del tribunale amministrativo ha imposto un cambio di rotta rispetto alle precedenti edizioni, aprendo formalmente la competizione tra potenziali organizzatori.
Tuttavia, la nuova gara presenta caratteristiche che hanno sollevato diverse perplessità. Secondo indiscrezioni, i requisiti richiesti dal Comune sarebbero particolarmente stringenti, delineando un profilo del candidato ideale che sembra favorire in modo significativo la Rai. Tra le richieste, spicca un'esperienza pluriennale nell'organizzazione di eventi di portata nazionale e internazionale, unitamente a una solidità finanziaria che limita di fatto la partecipazione a pochi soggetti.
Un altro elemento controverso riguarda l'aumento del contributo richiesto all'organizzatore. Il Comune di Sanremo avrebbe infatti chiesto un milione e mezzo di euro in più rispetto alle passate edizioni. Questa richiesta, giustificata con la necessità di migliorare l'offerta turistica e culturale della città, potrebbe rappresentare un ulteriore ostacolo per eventuali competitor della Rai.
La combinazione di requisiti stringenti e aumento dei costi ha alimentato il dibattito tra gli addetti ai lavori. Alcuni esperti del settore ritengono che la gara sia stata confezionata su misura per la Rai, al fine di garantirle la prosecuzione della gestione del Festival. Altri, invece, sostengono che si tratti di una scelta obbligata, dettata dalla necessità di assicurare la qualità e la continuità dell'evento. Resta da vedere se altre emittenti o società di produzione decideranno di presentare la propria candidatura, e se la competizione sarà davvero aperta e trasparente. La posta in gioco è alta: il Festival di Sanremo non è solo un evento musicale, ma un vero e proprio fenomeno culturale ed economico che incide profondamente sull'immagine e sull'indotto turistico della città ligure.
Ulteriori dettagli sulla gara sono attesi nei prossimi giorni, con la pubblicazione del bando ufficiale e l'apertura dei termini per la presentazione delle candidature. Sarà importante monitorare attentamente l'evolversi della situazione per capire se la sentenza del TAR ha realmente aperto la strada a una maggiore concorrenza, o se il Festival di Sanremo resterà saldamente nelle mani della Rai.
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