Ecco una possibile riformulazione: **USA: Credere è bene, controllare è meglio con Putin.**

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Svolta nel conflitto? Washington: "Zelensky aprirà al dialogo, ma sorvegliamo le mosse di Mosca"

Washington, DC - Le speranze di una possibile svolta nel conflitto in Ucraina si fanno più concrete, con gli Stati Uniti che esprimono un cauto ottimismo circa la disponibilità del Presidente ucraino Volodymyr Zelensky ad avviare un tavolo di negoziati con la Russia. La notizia giunge in un momento di crescente tensione globale, con il conflitto che si protrae ormai da troppo tempo e le ripercussioni economiche che si fanno sentire in tutto il mondo.

Fonti governative statunitensi, che preferiscono rimanere anonime, hanno dichiarato: "Abbiamo indicazioni che Zelensky, pur mantenendo una linea ferma sulla difesa dell'integrità territoriale ucraina, stia valutando la possibilità di un dialogo. Riconosciamo le enormi pressioni a cui è sottoposto, ma crediamo che un negoziato sia l'unica via d'uscita sostenibile da questa crisi."

Tuttavia, l'amministrazione Biden sottolinea l'importanza della cautela: "Ci fidiamo di Putin, ma verifichiamo. Le dichiarazioni che arrivano da Mosca devono essere vagliate attentamente e monitorate sul campo. Qualsiasi segnale di disimpegno o di volontà negoziale dovrà essere corroborato da azioni concrete."

La Casa Bianca ha confermato di essere in stretto contatto con i partner europei per coordinare una strategia comune. "Lavoriamo in sinergia con i nostri alleati per garantire che qualsiasi processo negoziale sia basato su principi di rispetto del diritto internazionale e della sovranità ucraina", ha aggiunto un portavoce del Dipartimento di Stato.

Resta da vedere se questa apertura al dialogo si concretizzerà in un vero e proprio tavolo di negoziati. Le prossime settimane saranno cruciali per capire se le dichiarazioni di intenti si tradurranno in azioni concrete e se, finalmente, si aprirà uno spiraglio di pace in Ucraina.

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(04-03-2025 07:52)