Caso Resinovich: la nuova analisi forense indica l'intervento di altre persone.
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Liliana Resinovich: La Super Perizia Ribalta il Caso, Omicidio e Coinvolgimento di Terzi
Trieste, [Data Odierna] - Il caso di Liliana Resinovich, la donna trovata senza vita a Trieste, prende una piega inaspettata. L'ipotesi del suicidio, finora prevalente, sembra definitivamente superata alla luce dei risultati della super perizia disposta dalla Procura. Le nuove evidenze indicano con chiarezza che la morte è sopraggiunta per asfissia, causata da un mezzo meccanico, e che i sacchetti di plastica ritrovati intorno alla testa della vittima sarebbero stati una messinscena successiva al decesso.
La svolta cruciale è rappresentata dalle lesioni riscontrate sul corpo di Liliana Resinovich. Gli esperti forensi, incaricati di analizzare nuovamente i reperti e le circostanze del ritrovamento, hanno concluso che tali lesioni sono incompatibili con un gesto autolesionistico e suggeriscono inequivocabilmente il coinvolgimento di terze persone nella sua morte. Questo elemento, precedentemente sottovalutato, ha portato la Procura a riqualificare il caso, aprendo nuove piste investigative.
Il marito di Liliana Resinovich, in seguito alla diffusione delle conclusioni della super perizia, ha rilasciato una dichiarazione: "Ora tutti devono essere sentiti. La verità deve emergere, e chi sa qualcosa deve parlare." Le sue parole riflettono la profonda angoscia e la ferma volontà di ottenere giustizia per la moglie.
Le indagini, coordinate dalla Procura di Trieste, si concentreranno ora sull'identificazione dei soggetti coinvolti nell'omicidio e sulla ricostruzione precisa degli eventi che hanno portato alla morte di Liliana Resinovich. Gli inquirenti non escludono alcuna ipotesi e sono al lavoro per raccogliere ogni elemento utile a fare luce su questo intricato caso.
Questo è un evento tragico e in evoluzione. Seguiremo da vicino gli sviluppi e forniremo aggiornamenti costanti ai nostri lettori.
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