Cardinale rivoluziona il Milan: Tare nuovo ds, addio Paratici?

Milan anno zero? Il dopo Champions e la rivoluzione rossonera

Un'annata da dimenticare per il Milan. L'addio prematuro alla Champions League e la cocente delusione in campionato hanno lasciato un'amara consapevolezza: è tempo di cambiamenti radicali a Milanello. La stagione appena conclusa, segnata da prestazioni altalenanti e da una evidente mancanza di incisività, ha acceso i riflettori su una profonda crisi di identità, con la tifoseria rossonera che non ha risparmiato critiche alla dirigenza e alla squadra. Il silenzio del presidente Gerry Cardinale, fino ad ora, ha amplificato le voci di un imminente "anno zero" per il club.

Le dimissioni di Maldini e Massara hanno aperto una voragine nella dirigenza rossonera, generando incertezza sul futuro del progetto tecnico. Ora, con la nuova stagione alle porte, la priorità assoluta è ricostruire una squadra competitiva in grado di tornare a competere ai massimi livelli. E la rivoluzione sembra essere già in atto.

Il nome di Tare, ex direttore sportivo della Lazio, circola con insistenza come possibile nuovo responsabile dell'area tecnica. Un profilo esperto, capace di individuare giovani talenti e di costruire squadre competitive, ma che, secondo alcune indiscrezioni, avrebbe già rifiutato la proposta iniziale. Il nome di Fabio Paratici, invece, sembra essere stato accantonato dopo le prime valutazioni. Questa scelta, in caso di conferma, rappresenterebbe un cambio di rotta netto rispetto alla recente gestione sportiva.

La ricostruzione del Milan passa necessariamente anche dal mercato. Si prospetta una sessione estiva frenetica, con cessioni importanti per alleggerire il bilancio e acquisti mirati per rinforzare la rosa in tutti i reparti. L'obiettivo è chiaro: tornare a essere protagonisti in Serie A e tornare a lottare per la Champions League. Ma la strada è lunga e tortuosa. La pressione su Cardinale e sulla nuova dirigenza è enorme, e il successo di questo ambizioso progetto dipenderà dalla capacità di prendere decisioni coraggiose e lungimiranti.

Il futuro del Milan è incerto, ma una cosa è certa: questo non è solo un cambio di stagione, ma una vera e propria svolta epocale per il club rossonero. Il tempo dirà se la strategia scelta sarà quella vincente, ma una cosa è certa: Gerry Cardinale ha di fronte una sfida di grande portata. La risposta arriverà sul campo, con i risultati sportivi, ma anche con la capacità di riconquistare la fiducia di una tifoseria assetata di successi.

(03-03-2025 06:18)