Pace duratura: l'obiettivo comune per Meloni

Meloni: Unità occidentale per la pace in Ucraina, no a truppe europee a Kyiv

Giorgia Meloni ha ribadito con forza la necessità di un'azione unitaria dell'Occidente per raggiungere una pace duratura in Ucraina, frenando al contempo le ipotesi di invio di truppe europee a Kyiv. In un intervento pubblico, il premier ha sottolineato l'importanza di evitare una frattura interna all'alleanza atlantica, puntando invece su una strategia comune e coordinata per porre fine al conflitto. "Una pace duratura è l'obiettivo comune di tutti noi," ha affermato Meloni, evidenziando la necessità di un approccio diplomatico che tenga conto delle legittime preoccupazioni di tutte le parti in causa.

Sul fronte economico, la Presidente del Consiglio ha espresso una netta contrarietà all'escalation di una guerra commerciale con la Russia, definendola dannosa per tutti i paesi coinvolti. "I dazi non sono la soluzione," ha dichiarato, aggiungendo che una strategia di sanzioni mirate ed efficaci è preferibile a misure indiscriminate che rischiano di colpire anche le economie occidentali. L'attenzione, secondo Meloni, deve essere concentrata sulla costruzione di un fronte unito, capace di esercitare una pressione diplomatica efficace su Mosca, spingendo verso un negoziato serio e costruttivo.

La premier ha inoltre ribadito l'impegno italiano a sostenere l'Ucraina con aiuti umanitari e militari, ma ha chiarito che l'invio di truppe europee sul territorio ucraino rappresenta un'opzione non percorribile, almeno nella fase attuale del conflitto. Tale decisione, secondo Meloni, rischia di inasprire ulteriormente il conflitto e di portare a conseguenze imprevedibili a livello globale. L'obiettivo, ha concluso, è quello di trovare una soluzione pacifica che rispetti l'integrità territoriale dell'Ucraina e la sicurezza dell'Europa.

La posizione di Meloni è stata accolta con interesse a livello internazionale, ponendo l'accento sulla necessità di un'azione unitaria e coordinata dell'Occidente. La sfida, ora, è quella di tradurre le parole in azioni concrete, costruendo un percorso diplomatico che porti alla fine delle ostilità e ad una pace giusta e duratura. La necessità di evitare spaccature interne all'Occidente è infatti fondamentale per poter esercitare una pressione diplomatica efficace su Mosca. Sito ufficiale del Governo Italiano

(04-03-2025 01:09)