Dazi USA su Canada, Messico e Cina: entrano in vigore

Guerra commerciale globale: 1500 miliardi di dollari in bilico

Da oggi entrano in vigore i dazi statunitensi su importazioni dal Canada, Messico e Cina, con un impatto stimato dagli analisti in 1500 miliardi di dollari di scambi commerciali. Una decisione che rischia di innescare una vera e propria guerra commerciale globale, con conseguenze imprevedibili per l'economia mondiale.

La Casa Bianca, nonostante le pressioni internazionali, ha confermato l'applicazione delle nuove tariffe, motivando la scelta con la necessità di proteggere l'industria nazionale e contrastare pratiche commerciali ritenute sleali. Il provvedimento colpisce una vasta gamma di prodotti, dall'acciaio all'alluminio, dai prodotti agricoli ai beni di consumo, con ripercussioni dirette sulle aziende coinvolte e sui consumatori.

Le reazioni internazionali sono state immediate e veementi. Il Canada e il Messico hanno annunciato ritorsioni, promettendo dazi di risposta su prodotti statunitensi. Anche la Cina ha ribadito la sua ferma opposizione, minacciando contromisure altrettanto incisive.

Secondo gli esperti, questa escalation protezionista potrebbe portare ad un aumento dei prezzi per i consumatori, una riduzione degli investimenti e una frenata della crescita economica globale. L'incertezza sui mercati è già palpabile, con le borse che reagiscono con volatilità alle notizie provenienti da Washington. Si teme un effetto domino, con altre nazioni che potrebbero essere spinte ad adottare misure protezionistiche a loro volta.

La situazione è particolarmente delicata per il settore agricolo, già duramente colpito dalle tensioni commerciali precedenti. Gli agricoltori canadesi e messicani rischiano di perdere importanti sbocchi commerciali, mentre i produttori statunitensi potrebbero subire la concorrenza di paesi terzi. L'impatto sull'occupazione è un'altra grande incognita, con il rischio di licenziamenti in diversi settori.

Il negoziato tra le parti appare, al momento, estremamente complesso. La situazione richiede una rapida de-escalation per evitare conseguenze catastrofiche per l'economia globale. La speranza è che la ragione prevalga e che si riesca a trovare una soluzione diplomatica prima che la situazione degeneri ulteriormente.

Per approfondire la situazione economica internazionale e le sue ripercussioni sul mercato globale, si consiglia di consultare le analisi di esperti e gli studi pubblicati da istituzioni economiche internazionali come il Fondo Monetario Internazionale (FMI) e l'Organizzazione Mondiale del Commercio (OMC).

Fonti: FMI, OMC (Si prega di notare che questi link forniscono informazioni generali e non coprono specificamente questo evento)

(04-03-2025 13:16)