Lusso sfrenato e illeciti: 70mila euro a serata nella Gintoneria milanese.
Blitz antidroga a Milano: Lacerenza e Nobile, "pacchetti completi" a 70.000 euro
Un'inchiesta della procura di Milano ha svelato un giro di affari milionario legato a droga e prostituzione di lusso. Al centro dell'indagine, Davide Lacerenza e Stefania Nobile, accusati di aver gestito un vero e proprio business illegale, offrendo ai loro "clienti speciali" pacchetti completi che includevano cocaina ed escort di alto bordo.
L'attività si svolgeva principalmente all'interno della Gintoneria di Milano, un locale elegante che fungeva da copertura per le loro operazioni. Secondo gli inquirenti, Lacerenza e Nobile avrebbero incassato oltre 600.000 euro in pochi mesi. Le serate organizzate per i loro clienti d'elite, costituite da una combinazione di cocaina e servizi di escort, arrivavano a costare la cifra astronomica di 70.000 euro.
Le indagini, durate diversi mesi, hanno portato al sequestro di ingenti somme di denaro e di sostanza stupefacente. Le intercettazioni telefoniche e ambientali hanno consentito di ricostruire con precisione l'organizzazione criminale e i rapporti tra gli indagati e i loro clienti, alcuni dei quali personaggi di spicco del mondo imprenditoriale e dello spettacolo. Le prove raccolte sembrano inconfutabili, offrendo un quadro dettagliato di un sistema ben oliato che offriva servizi illegali a prezzi da capogiro.
L'operazione rappresenta un duro colpo al traffico di stupefacenti e alla prostituzione di lusso a Milano. Le indagini proseguono per accertare eventuali altri coinvolgimenti e per ricostruire completamente la rete di contatti dei due indagati. L'arresto di Lacerenza e Nobile rappresenta un segnale importante contro chi lucra su attività criminali, mettendo a rischio la sicurezza e l'ordine pubblico. La magistratura sta ora valutando le posizioni degli indagati e le eventuali aggravanti.
Il caso Lacerenza-Nobile solleva importanti interrogativi sulla lotta alla criminalità organizzata e sulla necessità di intensificare i controlli nelle attività commerciali che potrebbero essere utilizzate come copertura per attività illegali. L'inchiesta è ancora in corso e ulteriori dettagli potrebbero emergere nelle prossime settimane.
(
