Morte Resinovich: nuova perizia indica omicidio
Trieste: Clamorosa svolta nel caso Resinovich, la superperizia parla chiaro: Omicidio
Trieste - Un'autentica bomba nel panorama giudiziario italiano. La superperizia disposta dal GIP di Trieste sul caso della morte di Liliana Resinovich, avvenuta nel 2021, ha completamente ribaltato la scena. Secondo i periti, infatti, la donna non si sarebbe suicidata, ma sarebbe stata vittima di un omicidio per soffocamento.
La notizia, apparsa in queste ore, ha scosso profondamente la città di Trieste e l'opinione pubblica nazionale, riaprendo un caso che sembrava ormai archiviato. Per mesi, l'ipotesi del suicidio era stata considerata quella più plausibile dalle autorità, alimentando un acceso dibattito e non poche polemiche. L'esame delle prove, condotto da un team di esperti di fama internazionale, ha invece portato a conclusioni diametralmente opposte.
La superperizia, lunga e dettagliata, si concentra su elementi cruciali che erano stati trascurati o interpretati in modo diverso nelle precedenti indagini. Sono stati analizzati con maggiore precisione i segni sul corpo di Liliana Resinovich, le tracce rinvenute sulla scena del ritrovamento e la ricostruzione della dinamica dei fatti. Il risultato è inequivocabile: le lesioni riscontrate sul corpo sono incompatibili con un suicidio per impiccagione. Secondo gli esperti, la causa della morte sarebbe un'asfissia meccanica, conseguente ad una violenta compressione del collo.
Questa clamorosa svolta impone ora alla magistratura un'azione altrettanto decisa. Si apre un nuovo capitolo investigativo, con l'obiettivo di individuare l'autore o gli autori del delitto. Le forze dell'ordine sono al lavoro per ripercorrere ogni pista, rianalizzando le testimonianze raccolte negli anni e valutando nuovi elementi. La famiglia Resinovich, che fin dall'inizio aveva contestato l'ipotesi del suicidio, attende con ansia e speranza la verità sui tragici eventi che hanno segnato la vita di Liliana.
L'attenzione mediatica è altissima e si attendono ulteriori sviluppi con trepidazione. La vicenda, che ha coinvolto personaggi chiave e creato un intenso dibattito pubblico, promette di riservarci ulteriori colpi di scena nei prossimi mesi. La lotta per la verità, per Liliana Resinovich, continua.
L'intera vicenda è destinata a tenere banco nelle cronache giudiziarie italiane per molto tempo ancora. Le nuove indagini proseguiranno con il supporto delle più avanzate tecniche investigative, nella speranza di fare finalmente luce su un caso che ha lasciato un profondo segno nella comunità triestina.
(
