**Macron e Starmer concordi: Forze europee in Ucraina solo a conflitto concluso.**
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L'Asse Anglo-Francese Rassicura: No Truppe in Ucraina a Breve, Ma Tregua Strategica con gli USA sulle Terre Rare
Parigi/Londra - Un clima di cautela e collaborazione strategica definisce le relazioni tra Francia e Regno Unito in merito alla crisi ucraina, con un'enfasi particolare sul ruolo degli Stati Uniti e sulle crescenti preoccupazioni relative alle terre rare. Fonti governative di entrambi i paesi hanno ribadito con forza l'improbabilità di un imminente dispiegamento di truppe europee in Ucraina, smentendo le voci circolate nelle ultime settimane.
La dichiarazione congiunta arriva in un momento cruciale, segnato da tensioni geopolitiche elevate e dalla necessità di un fronte occidentale unito. "Il focus primario resta il supporto finanziario, l'addestramento delle truppe ucraine e la fornitura di armamenti," ha dichiarato una fonte vicina al governo francese. "Un coinvolgimento diretto sul campo di battaglia, allo stato attuale, non è considerato una soluzione praticabile, ma solo una potenziale opzione dopo un eventuale accordo di pace."
Parallelamente, il presidente ucraino Zelensky ha annunciato la disponibilità a firmare un accordo con gli Stati Uniti riguardante l'estrazione e la fornitura di terre rare, elementi cruciali per l'industria tecnologica e della difesa. Questa mossa sottolinea l'importanza strategica dell'Ucraina come potenziale fornitore alternativo, soprattutto in considerazione delle tensioni commerciali con la Cina, attualmente il principale produttore mondiale.
Sul fronte interno, sia Macron che Starmer sembrano aver raggiunto una tregua di un mese, concentrandosi sulla stabilità politica interna e sulla necessità di presentare un fronte unito di fronte alle sfide internazionali. Questa "tregua strategica" mira a evitare ulteriori destabilizzazioni interne che potrebbero compromettere la capacità di entrambi i paesi di agire efficacemente sulla scena globale. Il ruolo degli USA e del loro confronto interno - con Trump e l'opposizione Democratica – rende questo asse ancora più indispensabile per evitare ulteriori destabilizzazioni.
Analisti politici sottolineano che l'asse anglo-francese, pur con le sue peculiarità e sfide, rappresenta un pilastro fondamentale per la sicurezza europea e per la gestione della crisi ucraina. La convergenza di interessi su questioni chiave come la fornitura di armi, il sostegno economico e la diversificazione delle fonti di approvvigionamento di materie prime strategiche, consolida il loro ruolo centrale nel panorama geopolitico attuale.
Il futuro dipenderà dalla capacità di entrambi i paesi di mantenere la coesione e di adattarsi ai rapidi cambiamenti dello scenario internazionale.
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