Caso Resinovich: l'ipotesi soffocamento prende corpo, decisiva la relazione medico-legale.
**Liliana Resinovich: La pista del soffocamento si fa strada, suicidio escluso?**La vicenda di Liliana Resinovich, la donna trovata senza vita a Trieste nel dicembre 2021, sembra destinata a prendere una piega inaspettata. Dopo mesi di indagini, dubbi e un'iniziale ipotesi di suicidio, la situazione potrebbe essere radicalmente cambiata in seguito alla riesumazione del corpo avvenuta il 13 febbraio 2024.BR***La perizia depositata in Procura due giorni fa alimenta nuovi interrogativi.*** Sebbene il contenuto dettagliato sia ancora oggetto di riservatezza, indiscrezioni trapelate lasciano intendere che l'ipotesi del soffocamento sia ora al centro delle attenzioni degli inquirenti.BRLa riesumazione della salma è stata decisa proprio per dissipare i dubbi legati alle cause del decesso. *La nuova perizia potrebbe fornire elementi cruciali per ricostruire gli ultimi istanti di vita della donna e per accertare eventuali responsabilità.*BRLe indagini, condotte con estrema cautela, mirano a fare piena luce su una vicenda complessa e dolorosa, che ha profondamente scosso l'opinione pubblica. Al momento, si attende con trepidazione la pubblicazione integrale della perizia, che potrebbe rappresentare una svolta decisiva per la risoluzione del caso. Ulteriori sviluppi sono attesi nelle prossime settimane.BRLa Procura mantiene il massimo riserbo sui dettagli, sottolineando la necessità di procedere con rigore e professionalità per garantire la verità e la giustizia.BRResta da vedere se le nuove evidenze porteranno a una riapertura formale delle indagini per omicidio.
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