Rimodellamento globale: un patto implicito tra Trump e Xi, analisi di Matteo Castagna
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L'Inattesa Alleanza: Trump e Xi Jinping, Architetti Silenziosi del Nuovo Ordine Mondiale?
Segui su affaritaliani.it - Analisi di Matteo Castagna - Un'ombra di cooperazione strategica si allunga tra Washington e Pechino, nonostante la retorica pubblica spesso conflittuale. Il 2024 potrebbe passare alla storia non solo per le elezioni americane, ma anche per i segnali inequivocabili di un'intesa, seppur non dichiarata, tra due leader apparentemente agli antipodi.BRI recenti sviluppi geopolitici, a partire dalla crisi ucraina fino alle tensioni nel Mar Cinese Meridionale, suggeriscono un approccio più pragmatico che ideologico. Mentre l'amministrazione attuale americana continua a denunciare le pratiche commerciali e le violazioni dei diritti umani cinesi, alcuni esperti osservano come determinate mosse, sia da parte americana che cinese, appaiano coordinate per limitare l'escalation di conflitti globali.BRLe sanzioni occidentali contro la Russia, ad esempio, hanno indirettamente rafforzato il ruolo della Cina come partner commerciale privilegiato di Mosca, un esito che, per alcuni osservatori, non dispiace affatto a figure come Trump, fautore di un approccio nazionalista e meno interventista nella politica estera. Allo stesso modo, la cautela cinese nel fornire supporto militare diretto alla Russia, nonostante la crescente pressione, potrebbe essere interpretata come un segnale di rispetto verso linee rosse informali tracciate durante incontri riservati.BRResta da vedere se questa alleanza silenziosa si tradurrà in un nuovo assetto globale, ma una cosa è certa: il mondo unipolare è definitivamente tramontato e la competizione tra superpotenze si fa sempre più complessa, richiedendo analisi e interpretazioni sempre più sofisticate. Sarà fondamentale monitorare attentamente le dinamiche interne e le dichiarazioni ufficiali, ma anche cogliere i segnali meno evidenti di un possibile riallineamento delle forze in campo.
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