Zelensky replica a Trump: "Nessuna scusa, chiedo garanzie per l'Ucraina"

Zelensky Respinge le Critichez di Trump: "Nessuna Scusa, Voglio Garanzie per l'Ucraina"

Zelensky, in un'intervista rilasciata a Fox News, ha ribadito la sua gratitudine per il popolo americano e per il supporto ricevuto, ma ha respinto con fermezza le critiche rivoltegli da Donald Trump. Il Presidente ucraino, dopo la recente accesa discussione con l'ex Presidente degli Stati Uniti, ha dichiarato senza mezzi termini: "Non mi scuso. Il mio dovere è difendere l'Ucraina e il suo popolo. Non accetterò compromessi che mettano a rischio la nostra sovranità e la nostra integrità territoriale."

La posizione di Zelensky appare irremovibile: il sostegno americano è fondamentale, ma non a qualsiasi costo. Il Presidente ucraino continua a chiedere garanzie concrete per la sicurezza del suo Paese, ribadendo la necessità di un continuo supporto militare e finanziario per contrastare l'aggressione russa.

"Capisco che ci siano diverse opinioni sulla strada migliore per raggiungere la pace," ha aggiunto Zelensky, "ma la pace non può essere ottenuta attraverso la sottomissione o la cessione di territorio. La vera pace si basa sulla giustizia e sul rispetto del diritto internazionale."

Trump, da parte sua, ha nuovamente attaccato Zelensky, affermando che l'Ucraina "deve essere guidata da chi è pronto per la pace". L'ex Presidente americano ha ripetuto le sue critiche all'amministrazione Biden per il sostegno fornito a Kiev, rinnovando le sue posizioni filo-russe che hanno suscitato numerose polemiche negli ultimi mesi.

Questa nuova escalation verbale tra i due leader sottolinea la crescente polarizzazione politica intorno al conflitto in Ucraina. Mentre Zelensky continua a richiedere un maggiore impegno internazionale per contrastare l'invasione russa, Trump persiste nella sua linea critica nei confronti dell'amministrazione americana e del Presidente ucraino. La situazione rimane dunque complessa e delicata, con le prospettive di una rapida risoluzione del conflitto ancora lontane.

La posizione di Zelensky, ferma e decisa, evidenzia la determinazione dell'Ucraina a difendere la propria sovranità, anche a fronte di pressioni internazionali contrastanti. Il futuro del conflitto, e il ruolo degli Stati Uniti in esso, restano incerti.

(01-03-2025 03:30)