Crisi globale: dazi Trump faranno crollare il Pil del 7%, avverte Dombrovskis

Ue lancia l'allarme: senza gli USA l'economia mondiale crolla

Il Commissario Ue agli Affari Economici, Valdis Dombrovskis, ha lanciato un grido d'allarme riguardo alle conseguenze economiche delle politiche protezionistiche statunitensi. In un'intervista rilasciata ieri, Dombrovskis ha affermato senza mezzi termini che l'Unione Europea non può più contare sugli Stati Uniti come partner economico affidabile. Le sue parole sono state pronunciate in un contesto di crescente tensione commerciale tra Washington e Bruxelles, alimentata dalle persistenti barriere tariffarie imposte dall'amministrazione americana.
"Le politiche protezionistiche di Trump - ha dichiarato Dombrovskis - stanno avendo un impatto devastante sull'economia globale. Stiamo parlando di una potenziale contrazione del PIL mondiale del 7%. Una cifra spaventosa che non può essere ignorata." Il Commissario ha sottolineato la necessità di un intervento immediato e coordinato da parte della comunità internazionale per contrastare questa tendenza pericolosa. Ha inoltre evidenziato la necessità di rafforzare le relazioni commerciali tra i paesi dell'Unione Europea e di esplorare nuove partnership strategiche al di fuori del contesto americano.
L'avvertimento di Dombrovskis arriva in un momento di grande incertezza economica. La guerra in Ucraina, l'inflazione galoppante e le persistenti tensioni geopolitiche stanno già mettendo a dura prova l'economia globale. L'aggravarsi della situazione a causa delle politiche commerciali statunitensi potrebbe avere conseguenze catastrofiche, soprattutto per le piccole e medie imprese, già alle prese con l'aumento dei costi energetici e delle materie prime.
"Non possiamo permetterci di rimanere inerti di fronte a questa minaccia - ha proseguito Dombrovskis -. Dobbiamo agire con decisione e determinazione per difendere gli interessi dei nostri cittadini e delle nostre imprese. L'Unione Europea è pronta a intraprendere tutte le azioni necessarie per proteggere la sua economia, anche attraverso una maggiore integrazione del mercato interno e una diversificazione delle relazioni commerciali." Il Commissario ha concluso l'intervista ribadendo l'appello a un dialogo costruttivo con gli Stati Uniti, ma ha anche sottolineato la necessità di una risposta forte e unitaria da parte dell'Unione Europea in caso di ulteriore escalation delle tensioni commerciali. L'auspicio è quello di trovare una soluzione diplomatica prima che la situazione degeneri ulteriormente, minacciando la stabilità economica mondiale.
Si attende ora una risposta ufficiale degli Stati Uniti alle dichiarazioni del Commissario Dombrovskis.

(28-02-2025 07:53)