Aiuti bollette: 200 euro per i meno abbienti, ma solo per tre mesi. Il Codacons protesta.

Decreto Aiuti quater: Sgravi fiscali e nucleare, ma il Codacons tuona contro i bonus "a singhiozzo"

Il Consiglio dei Ministri ha approvato il decreto Aiuti quater, un provvedimento che introduce misure per contrastare il caro energia e sostenere le famiglie italiane. Tra le novità più rilevanti, spiccano gli sgravi fiscali per imprese e famiglie e il via libera al ritorno dell'energia nucleare in Italia, con un investimento significativo nelle nuove tecnologie. Ma non mancano le polemiche.

Per quanto riguarda il sostegno alle famiglie in difficoltà, il decreto prevede un bonus di 200 euro una tantum per i redditi più bassi. Una misura che, tuttavia, ha scatenato le ire del Codacons, che la definisce insufficiente e a tempo limitato. "Solo tre mesi di bonus non bastano a fronteggiare l'emergenza in corso" ha dichiarato il presidente del Codacons, denunciando la natura episodica dell'intervento e chiedendo misure più strutturate e durature nel tempo.

Il Codacons ha sottolineato la necessità di interventi più incisivi e di lungo periodo per contrastare l'impatto del caro energia sulle fasce più deboli della popolazione. L'associazione dei consumatori ha inoltre criticato la mancanza di una strategia complessiva per la riduzione dei prezzi dell'energia, sollecitando il governo ad adottare provvedimenti più efficaci e a superare la logica degli interventi a singhiozzo.

Il decreto, oltre ai bonus, prevede anche misure per agevolare le imprese e incentivare gli investimenti nel settore energetico. L'approvazione del ritorno al nucleare rappresenta un cambio di passo significativo nella politica energetica italiana, aprendo la strada a nuove tecnologie considerate più sostenibili e sicure rispetto al passato. Questo aspetto, però, potrebbe generare ulteriori dibattiti e discussioni nel panorama politico nazionale.

Il testo del decreto è ora in attesa dell'iter parlamentare, e si prevede che la fase di discussione e approvazione in Parlamento sarà animata da accesi dibattiti, soprattutto in relazione all'efficacia delle misure previste e alla loro capacità di affrontare realmente la crisi energetica e il caro vita.

Seguiremo gli sviluppi della vicenda e vi terremo aggiornati.

(28-02-2025 10:41)