Fulco Pratesi, fondatore del WWF Italia, è morto
Addio a Fulco Pratesi, pioniere della conservazione della natura
Una notizia che ha lasciato un profondo vuoto nel mondo ambientalista italiano: è morto Fulco Pratesi. Il fondatore del WWF Italia, figura leggendaria nella lotta per la protezione della natura, ci ha lasciato dopo un ricovero ospedaliero. Sebbene fosse ricoverato da alcuni giorni, le sue condizioni si sono aggravate improvvisamente, portandolo alla scomparsa. L'età avanzata non ha certo attenuato il dolore per la sua perdita, che si estende ben oltre il circolo degli ambientalisti.
Pratesi è stato molto più di un semplice fondatore: è stato l'anima del WWF Italia per decenni, imprimendo alla sua opera un'impronta indelebile. La sua visione lungimirante, la sua tenacia e la sua capacità di mobilitare l'opinione pubblica hanno contribuito a rendere il WWF una forza imprescindibile nella salvaguardia dell'ambiente italiano. Ha dedicato la sua vita a combattere contro l'inquinamento, la deforestazione e la distruzione degli habitat naturali, lasciando un'eredità di impegno e passione che continuerà a ispirare le generazioni future.
Il suo impegno si è manifestato in innumerevoli battaglie, dalla difesa del paesaggio italiano alla promozione di un modello di sviluppo sostenibile. Ricordiamo, ad esempio, la sua strenua lotta contro la cementificazione incontrollata e il suo costante appello alla consapevolezza ecologica. Non si è mai stancato di ricordare l'importanza della biodiversità e la necessità di preservare il patrimonio naturale del nostro Paese per le generazioni a venire.
La sua scomparsa lascia un vuoto incolmabile, ma l'eredità di Fulco Pratesi, fatta di impegno concreto e di visione a lungo termine, rimarrà un faro guida per tutti coloro che si battono per la protezione dell'ambiente.
Numerose sono le testimonianze di cordoglio che giungono da ogni parte d'Italia, da parte di istituzioni, associazioni e semplici cittadini che hanno avuto modo di apprezzare la sua opera e la sua personalità. La sua figura rappresenta un esempio di come un singolo individuo, con determinazione e passione, possa lasciare un segno profondo e duraturo nella storia del nostro Paese. Il suo impegno per la difesa dell'ambiente è stato un esempio per tutti noi e la sua eredità continuerà a vivere nell'opera del WWF Italia e nel cuore di coloro che hanno avuto l'onore di conoscerlo.
Il WWF Italia, oggi più che mai, si impegnerà a proseguire nel solco tracciato dal suo fondatore, portando avanti la sua lotta per un futuro più sostenibile. La sua memoria sarà sempre un prezioso stimolo per tutti coloro che credono nella necessità di proteggere il nostro pianeta.
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