Aggressione in carcere: Pifferi denuncia botte, assente al processo.
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Pifferi: "Aggredita in Carcere". Salta l'Udienza.
Alessia Pifferi, la donna accusata della morte della figlia Diana, ha denunciato di essere stata vittima di aggressioni da parte di altre detenute all'interno del carcere di San Vittore. La notizia è emersa in seguito alla sua assenza all'udienza prevista per oggi.
BR
L'avvocato della Pifferi ha dichiarato che la sua assistita si trova in uno stato di forte agitazione a causa dei presunti maltrattamenti subiti. "È profondamente scossa e impaurita," ha affermato il legale, sottolineando come questo stato emotivo abbia reso impossibile la sua partecipazione all'udienza.
BR
Secondo quanto riferito, le aggressioni sarebbero state verbali e fisiche. La Pifferi avrebbe subito insulti e spintoni da parte di altre detenute, provocate dalla risonanza mediatica del suo caso e dalla gravità dell'accusa che le viene contestata. La direzione del carcere è stata immediatamente informata dell'accaduto e ha avviato un'indagine interna per accertare la veridicità delle accuse e prendere i provvedimenti necessari per garantire la sicurezza della detenuta.
BR
Al momento, non sono stati forniti ulteriori dettagli sulle circostanze specifiche delle aggressioni. Si attende ora di conoscere gli esiti dell'indagine interna e le decisioni che verranno prese in merito alla sicurezza della Pifferi all'interno del carcere.
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