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Orrore e Confessioni: Chirurgo Pediatrico Ammette Abusi su Trecento Minori
Brescia - Un vortice di orrore e sgomento avvolge la comunità bresciana dopo la confessione choc di un chirurgo pediatrico, già condannato in precedenza per violenze sessuali, reo confesso di aver abusato di circa trecento pazienti, con un'età media di soli undici anni. Il nuovo processo, iniziato questa settimana, ha portato alla luce dettagli ancora più raccapriccianti, contenuti in quelli che gli inquirenti definiscono "diari segreti" dell'accusato. BRBRSecondo quanto emerso in aula, l'uomo, dopo un iniziale tentativo di negare le accuse, ha ceduto sotto il peso delle prove schiaccianti, ammettendo di aver "commesso atti odiosi" nei confronti dei suoi piccoli pazienti. La vicenda, che ha scosso profondamente l'opinione pubblica, riporta alla mente il caso che lo aveva già visto condannato a quindici anni di reclusione per reati simili. BRBRLa gravità dei nuovi capi d'imputazione e la mole di materiale probatorio, inclusi i diari in cui l'uomo descriveva minuziosamente gli abusi, hanno reso inevitabile la confessione. Le indagini, coordinate dalla Procura di Brescia, sono state particolarmente complesse e delicate, data la vulnerabilità delle vittime e la necessità di tutelare la loro privacy. BRBROra, si attendono ulteriori sviluppi processuali, con l'obiettivo di fare piena luce su tutti gli aspetti della vicenda e garantire giustizia alle vittime e alle loro famiglie. La vicenda solleva interrogativi inquietanti sull'efficacia dei controlli e sulla necessità di rafforzare le misure di prevenzione per proteggere i minori da simili crimini. BRBRUlteriori dettagli verranno forniti nel corso delle prossime udienze.
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