Blitz anti-russi a Bucarest: arrestato Georgescu con armi e tangenti

Romania nel Caos: Elezioni Annullate, Sovransisti in Rivolta e Georgescu Arrestato

Bucarest è sprofondata nel caos politico dopo l'annullamento delle elezioni e l'arresto di Georgescu, figura di spicco del movimento sovranista di estrema destra filo-russo. Le proteste dei suoi sostenitori, infuriati per la decisione della Corte Costituzionale, stanno scuotendo il paese. La situazione è tesa e le forze dell'ordine sono schierate in massa per evitare degenerazioni.

L'arresto di Georgescu, avvenuto ieri a Bucarest, è stato definito dalla polizia come "preventivo". Durante il blitz, sono state rinvenute nella sua abitazione armi da fuoco e ingenti somme di denaro contante, presumibilmente utilizzate per corrompere funzionari elettorali. Le accuse formali contro di lui non sono ancora state rese pubbliche, ma si parla di brogli elettorali e associazione a delinquere.

I sostenitori di Georgescu, molti dei quali provenienti dalle zone rurali del paese, si sono riversati nelle strade di Bucarest e di altre importanti città romene, accusando il governo di un colpo di stato. Le manifestazioni, inizialmente pacifiche, sono degenerate in alcuni casi in scontri con la polizia, con lancio di oggetti contundenti e scontri fisici. Sono stati segnalati diversi feriti, sia tra i manifestanti che tra le forze dell'ordine.

L'annullamento delle elezioni, avvenuto a seguito di numerose segnalazioni di irregolarità, ha gettato nel panico la classe politica romena. Si teme un periodo di instabilità prolungato, con il rischio di nuove proteste e di un'escalation della violenza. L'Unione Europea segue con attenzione gli sviluppi, esprimendo preoccupazione per la situazione e sollecitando un ritorno alla calma e al rispetto delle istituzioni democratiche.

L'arresto di Georgescu e l'annullamento delle elezioni rappresentano un duro colpo per l'ala sovranista e filo-russa, che aveva ottenuto risultati significativi nelle consultazioni elettorali. La vicenda solleva interrogativi sulla trasparenza del processo elettorale e sulla reale influenza di forze esterne nella politica romena. La situazione rimane estremamente fluida e incerta, con il rischio di ulteriori sviluppi drammatici nelle prossime ore e giorni. Il futuro politico della Romania è appeso a un filo.

Seguiranno aggiornamenti.

(27-02-2025 01:00)