Fazzolari apre all'ingresso dell'Ucraina nella NATO come via d'uscita dal conflitto: "Soldati italiani a Kiev? Valutiamo".

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Fazzolari: "Aggressione russa inequivocabile. Ucraina nella NATO? Una via d'uscita."

Roma, [Data Odierna] - "L'aggressione russa all'Ucraina è un fatto innegabile, una realtà che è sotto gli occhi di tutti", ha dichiarato oggi il sottosegretario alla Presidenza del Consiglio, Giovanbattista Fazzolari, durante un'intervista rilasciata a [Nome della Trasmissione/Evento]. Le sue parole, nette e dirette, ribadiscono la posizione ferma del governo italiano sulla questione, condannando senza mezzi termini l'operato di Mosca.

Ma le affermazioni di Fazzolari non si sono limitate alla mera condanna. Il sottosegretario ha infatti aperto uno spiraglio, definendo l'adesione dell'Ucraina alla NATO come "un'ipotesi da valutare attentamente, un possibile strumento per porre fine al conflitto". Secondo Fazzolari, l'ingresso di Kiev nell'Alleanza Atlantica potrebbe rappresentare un deterrente sufficiente a spingere la Russia a cessare le ostilità e a sedersi al tavolo delle trattative.

Sul tema dei soldati italiani a Kiev, Fazzolari non ha rilasciato dichiarazioni dirette, limitandosi a ribadire la linea del governo: pieno sostegno all'Ucraina attraverso aiuti umanitari e militari, nel rispetto degli accordi internazionali e in coordinamento con gli alleati.

Le parole di Fazzolari arrivano in un momento cruciale, con la guerra che continua a infuriare e le tensioni internazionali in costante aumento. Resta da vedere se le sue aperture sull'adesione ucraina alla NATO troveranno riscontro concreto a livello internazionale e se potranno effettivamente contribuire a una soluzione pacifica del conflitto.

È possibile approfondire la posizione del governo italiano sulle questioni internazionali consultando il sito ufficiale della Presidenza del Consiglio: Governo Italiano.

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(25-02-2025 00:59)