**Ricovero del Papa: dodici giorni al Gemelli e veglia orante sotto la statua di Giovanni Paolo II.**
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Viale del Policlinico, Roma: Un fiume di affetto per il Papa al Gemelli
BRDavanti alla statua di San Giovanni Paolo II, nel piazzale antistante il Policlinico Gemelli, un'ondata di tenerezza e speranza si è materializzata in questi giorni. Biglietti colorati, pensieri scritti a mano con calligrafie incerte e, soprattutto, tanti disegnirealizzati dai bambini hanno trasformato il luogo in un santuario di preghiera e affetto per il Pontefice ricoverato al decimo piano.BRIl dodicesimo giorno di degenza del Santo Padre al Gemelli è segnato da questo commovente omaggio. I piccoli, con la loro spontaneità e purezza, hanno voluto esprimere la loro vicinanza attraverso i loro lavori. C’è chi ha disegnato il Papa sorridente, chi lo ha raffigurato mentre benedice la folla, chi ha semplicemente scritto "Ti vogliamo bene".BRLe preghiere dei fedeli si levano intense ai piedi della statua di Wojtyla, quasi a voler affidare al suo predecessore la salute del Pontefice. Un anziano signore, con la corona del Rosario tra le dita, mormora una preghiera. Una giovane famiglia, con i bambini per mano, depone un mazzolino di fiori freschi.BRL'atmosfera è di composta attesa e di profonda fede. Tutti sperano in una pronta guarigione del Santo Padre e guardano con fiducia al futuro. I disegni dei bambini, così semplici e sinceri, sono un simbolo potente di questa speranza. Un piccolo gesto, un grande segno d'amore.BR
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