Nessun invio di truppe a Kiev nel programma del governo
Fazzolari frena sull'invio di truppe a Kiev: "Non una soluzione efficace"
Il Sottosegretario alla Presidenza del Consiglio, Alfredo Mantovano, ha ribadito oggi la posizione del governo italiano sull'invio di truppe in Ucraina: un'ipotesi completamente esclusa. Le dichiarazioni arrivano a seguito delle recenti tensioni sul fronte orientale e delle discussioni internazionali sul supporto militare a Kiev.Mantovano, intervenendo a margine di un evento pubblico, ha sottolineato l'importanza del sostegno all'Ucraina attraverso l'invio di aiuti umanitari e di equipaggiamento militare difensivo, ma ha ribadito con forza la linea del governo Meloni: nessuna partecipazione diretta con truppe italiane sul territorio ucraino. "L'invio di truppe - ha affermato il Sottosegretario - non è ritenuto una soluzione efficace per la risoluzione del conflitto, anzi, potrebbe peggiorare ulteriormente la situazione, rischiando di innescare una escalation militare imprevedibile e dalle conseguenze devastanti".
La posizione espressa da Mantovano conferma la linea già tracciata in precedenza dal governo, che si concentra su un supporto indiretto all'Ucraina. Questo approccio, pur garantendo un'importante assistenza a Kiev, mira a evitare un coinvolgimento diretto nel conflitto che potrebbe esporre l'Italia a rischi inaccettabili.
Il Sottosegretario ha inoltre ribadito l'impegno dell'Italia per la ricerca di una soluzione diplomatica al conflitto, invitando tutte le parti coinvolte a sedersi al tavolo delle trattative per raggiungere una pace duratura. "La via diplomatica – ha concluso Mantovano – rimane la priorità assoluta. Crediamo fermamente nella possibilità di una soluzione negoziata e continueremo a lavorare attivamente in questa direzione, in coordinamento con i nostri alleati europei e internazionali". L'auspicio è quello di una de-escalation immediata, per evitare ulteriori sofferenze alla popolazione ucraina e scongiurare un allargamento del conflitto.
La dichiarazione di Mantovano arriva in un momento di particolare tensione, con la guerra in Ucraina che continua a mietere vittime e a destabilizzare la regione. L'Italia, pur confermando il suo sostegno all'Ucraina, mantiene una posizione cauta, privilegiando un approccio prudente e misurato che eviti di alimentare ulteriormente il conflitto. Maggiori dettagli sulle strategie del governo verranno probabilmente forniti nelle prossime settimane.
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