Crisi al Washington Post: Bezos interviene, via il capo degli editoriali per disaccordi sulla linea.
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Terremoto al Washington Post: Bezos impone la linea, si dimette Shipley
Ondata di polemiche al Washington Post dopo le recenti dichiarazioni di Jeff Bezos, che sembrano indicare una stretta sulla linea editoriale. David Shipley, responsabile della sezione commenti del prestigioso quotidiano, si è dimesso dopo soli due anni di mandato, in un clima che molti descrivono come sempre più teso. BRLe dimissioni di Shipley seguono indiscrezioni su un presunto "diktat" del proprietario, volto a moderare gli editoriali, soprattutto quelli che affrontano argomenti sensibili come le libertà personali e il libero mercato, spesso al centro delle critiche da parte di figure come Trump e Musk.
La notizia ha scatenato un'ondata di reazioni. Numerosi lettori hanno annunciato la disdetta dell'abbonamento in segno di protesta contro quella che percepiscono come una forma di censura. BR"Non possiamo tollerare che un giornale che si professa paladino della libertà di stampa ceda a pressioni esterne", ha commentato un ex abbonato sui social media. BRLa direzione del Washington Post non ha rilasciato dichiarazioni ufficiali, alimentando ulteriormente le speculazioni. BRIl futuro del quotidiano, e della sua indipendenza editoriale, è ora più che mai incerto.
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