Addio commosso a madre e figli Bibas: folla ai funerali.

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Fiumi di gente e bandiere ai funerali di Shiri Bibas e dei suoi figli Ariel e Kfir

Decine di migliaia di persone si sono riversate oggi a Be'eri, nel sud di Israele, per rendere l'ultimo saluto a Shiri Bibas e ai suoi due figli, Ariel, di 4 anni, e Kfir, che avrebbe compiuto 5 anni a gennaio. La conferma della loro morte, dopo mesi di angosciosa attesa, ha scosso profondamente l'opinione pubblica israeliana. La famiglia Bibas era stata rapita durante l'attacco di Hamas del 7 ottobre.

La cerimonia funebre, intrisa di dolore e rabbia, si è trasformata in una massiccia manifestazione di solidarietà. Il cielo era solcato da centinaia di palloncini blu e bianchi, i colori della bandiera israeliana, che sventolava tra la folla. "Un dolore insopportabile", si poteva leggere negli occhi dei partecipanti, molti dei quali portavano con sé foto della famiglia Bibas.

Parole commosse sono state pronunciate da amici e familiari. "Non ci sono parole per descrivere la tragedia", ha detto un amico di Yarden Bibas, il padre dei bambini, tuttora tenuto in ostaggio a Gaza. "Ci batteremo fino alla fine per riportarlo a casa".

La comunità di Be'eri, una delle più colpite dall'attacco del 7 ottobre, si è stretta attorno alla famiglia Bibas in questo momento di lutto. La loro storia, simbolo della brutalità e della disumanità, è diventata un grido di dolore e di speranza per il ritorno di tutti gli ostaggi.

Il funerale si è concluso con la sepoltura delle salme in un'area appositamente designata nel cimitero locale. Un lungo e silenzioso corteo ha accompagnato i feretri, avvolti nella bandiera israeliana, verso la loro ultima dimora. Il ricordo di Shiri, Ariel e Kfir Bibas rimarrà per sempre scolpito nella memoria del popolo israeliano.

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(26-02-2025 13:53)