Tragedia di Acerra: cellulare del padre sotto sequestro, ombre sulla morte della piccola azzannata dal pitbull.
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Acerra: Svolta nelle Indagini sulla Tragedia del Pitbull. Sequestrato il Cellulare del Padre.
Acerra, un'ombra di dolore e interrogativi continua ad aleggiare sulla cittadina dopo la tragica morte della piccola vittima, sbranata da un pitbull. La Procura di Napoli Nord stringe il cerchio investigativo e nelle ultime ore si sono registrati sviluppi significativi.
L'attenzione degli inquirenti si concentra ora sul padre della bambina. L'uomo, comprensibilmente scosso dalla tragedia, ha richiesto di essere sentito dai magistrati per fornire la sua versione dei fatti e chiarire eventuali punti oscuri. La sua deposizione potrebbe rivelarsi cruciale per la ricostruzione precisa degli eventi che hanno portato alla morte della piccola.
Parallelamente, la polizia scientifica ha effettuato un lungo e meticoloso sopralluogo nell'appartamento dove è avvenuta la tragedia. Per otto ore e mezza gli esperti hanno setacciato ogni angolo della casa, alla ricerca di elementi utili alle indagini. Sono stati effettuati nuovi rilievi e raccolti campioni che saranno ora analizzati in laboratorio. Tra i reperti sequestrati, spicca il cellulare del padre, che potrebbe contenere informazioni preziose per gli investigatori. Messaggi, chiamate, foto e video potrebbero infatti aiutare a ricostruire le ultime ore della vita della bambina e il contesto in cui è maturata la tragedia.
Al momento, il fascicolo d'inchiesta aperto dalla Procura ipotizza il reato di omicidio colposo. I misteri da sciogliere sono ancora molti: cosa ha scatenato l'aggressività del pitbull? Qual era il rapporto tra l'animale e la bambina? C'erano precedenti episodi di aggressività da parte del cane? A queste e a molte altre domande dovranno rispondere le indagini in corso. La comunità di Acerra attende risposte, nel tentativo di elaborare un lutto così profondo e improvviso.
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