Tragedia: Pitbull uccide neonata, il telefono del padre rivela dettagli inquietanti.
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Acerra: La Scientifica al Microscopio nell'Appartamento del Padre della Bimba Uccisa dal Pitbull
Acerra (NA) - Una giornata intensa e carica di tensione quella trascorsa ieri ad Acerra, dove gli investigatori della scientifica hanno setacciato per quasi nove ore l'appartamento del padre della piccola, tragicamente deceduta a causa dell'aggressione di un pitbull. L'obiettivo primario degli inquirenti è quello di ricostruire, tassello dopo tassello, le dinamiche che hanno portato alla terribile tragedia, cercando di comprendere se vi siano state negligenze o comportamenti omissivi che avrebbero potuto evitare la perdita della bambina.
Il cellulare del padre al centro dell'attenzione: L'attenzione degli inquirenti si è concentrata in particolare sul telefono cellulare del padre. Gli esperti sperano di trovare elementi utili a ricostruire le ore precedenti all'attacco. Le domande cruciali sono molte: il padre stava dormendo? Era distratto? Era al corrente della pericolosità dell'animale? La risposta a questi interrogativi potrebbe rivelarsi decisiva per stabilire eventuali responsabilità.
Le indagini sono coordinate dalla Procura di Napoli Nord, che ha aperto un fascicolo per omicidio colposo. L'immobile è stato posto sotto sequestro e sono stati prelevati campioni biologici per ulteriori analisi. Il dolore e lo sgomento nella comunità locale restano profondi. Molti residenti hanno espresso il loro cordoglio e la loro vicinanza alla famiglia della vittima.
Al momento, non sono state rilasciate dichiarazioni ufficiali da parte degli inquirenti, che mantengono il massimo riserbo sulla vicenda. Si attendono sviluppi nelle prossime ore, con la speranza che la verità possa emergere al più presto, per dare un po' di pace e giustizia alla piccola vittima e ai suoi cari.
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