**L'ultimo saluto a Clint Hill, l'angelo custode di JFK.**
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Addio all'eroe Clint Hill, l'agente del Secret Service che si gettò sull'auto di Kennedy
È scomparso all'età di 93 anni Clint Hill, l'agente del Secret Service divenuto un simbolo di coraggio e dedizione per il suo gesto eroico durante l'attentato al presidente John F. Kennedy a Dallas nel 1963.
Il suo nome è indissolubilmente legato a una delle immagini più tragiche e iconiche del XX secolo: Clint Hill, in servizio come agente di protezione della First Lady Jacqueline Kennedy, non esitò a lanciarsi sull'auto presidenziale dopo i primi spari, nel tentativo disperato di fare da scudo umano al Presidente e alla sua consorte.
La scena, immortalata dalle telecamere e dalle fotografie, mostra Hill correre a perdifiato verso la limousine presidenziale in movimento e arrampicarsi sul retro dell'auto, in un gesto di protezione istintivo e incredibilmente audace. Nonostante il suo sforzo, Kennedy fu mortalmente ferito, ma l'azione di Hill contribuì a proteggere la First Lady Jacqueline Kennedy da ulteriori colpi.
La notizia della sua scomparsa, avvenuta di recente, ha suscitato profonda commozione in tutto il mondo. Molti lo ricordano come un eroe silenzioso, un uomo che ha messo a rischio la propria vita per proteggere i leader del suo paese.
Il suo servizio nel Secret Service durò molti anni, durante i quali protegge numerose figure di spicco del panorama politico americano.
Clint Hill ha testimoniato più volte sull'attentato e ha scritto libri sulla sua esperienza nel Secret Service, offrendo una prospettiva unica e toccante su uno dei momenti più bui della storia americana. La sua memoria rimarrà viva come simbolo di dedizione al dovere e di coraggio straordinario.
La nazione piange la scomparsa di un vero eroe.
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