Tragedia ad Acerra: accertamenti sulla morte di una bambina aggredita da un pitbull
Tragedia di Acerra: Nuova Perizia nell'Appartamento Dove la Bimba di Nove Mesi è Stata Sbranata dal Pitbull
Acerra (Napoli) - Un nuovo sopralluogo della scientifica è stato effettuato oggi nell'appartamento di Acerra dove, lo scorso mese, una neonata di nove mesi è stata aggredita e uccisa dal pitbull di famiglia. L'abitazione è tornata al centro delle indagini, con gli esperti impegnati a raccogliere ulteriori elementi utili a ricostruire la dinamica della tragedia e a chiarire le responsabilità.
L'attenzione degli inquirenti si concentra soprattutto sulle condizioni di sicurezza dell'abitazione e sulla presenza di eventuali elementi che possano aver contribuito all'aggressione. Si sta cercando di capire se ci fossero falle nelle misure di sicurezza adottate per la custodia del cane, elemento fondamentale per l'accusa di omicidio colposo per omessa custodia rivolta al padre della piccola.
Il padre, infatti, è indagato per questa gravissima accusa. È previsto a breve un nuovo interrogatorio per l'uomo, nel corso del quale sarà chiamato a fornire ulteriori chiarimenti sulla gestione del pitbull e sulle circostanze che hanno portato alla morte della figlia. Gli investigatori vogliono comprendere se il padre abbia adottato tutte le precauzioni necessarie per evitare che il cane potesse accedere alla stanza dove si trovava la neonata. Un aspetto cruciale dell'inchiesta riguarda anche la razza del pitbull e la sua storia clinica, al fine di stabilire eventuali fattori di aggressività.
La comunità di Acerra è ancora scossa da questa tragedia. La morte della piccola ha suscitato un'ondata di dolore e indignazione, riaccendendo il dibattito sulle normative in materia di possesso di cani di grossa taglia e sulle responsabilità dei proprietari nell'assicurare la sicurezza di minori e persone vulnerabili. Le indagini proseguono a ritmo serrato per fare piena luce su quanto accaduto e per garantire giustizia alla vittima e alla sua famiglia. La Procura sta lavorando senza sosta per ricostruire nei minimi dettagli quanto avvenuto quel tragico giorno, al fine di stabilire con precisione le responsabilità e assicurare che si faccia piena luce sulla vicenda. Questo nuovo sopralluogo rappresenta un ulteriore tassello di questo complesso lavoro investigativo.
Nel frattempo, l'intera città si stringe attorno alla famiglia, devastata da un lutto così straziante.
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