Lezione di Costituzione con Veltroni a Buccinasco: scontro politico.

Buccinasco: la Costituzione di Veltroni scatena la polemica. Lega accusa "propaganda gender"

Una donazione di copie del libro "La più bella del mondo", di Walter Veltroni, che spiega la Costituzione italiana, alle scuole di Buccinasco, ha acceso un acceso dibattito politico. La Lega Nord accusa l'iniziativa di essere una forma di "propaganda gender", mentre il Partito Democratico definisce le critiche "grottesche".

L'episodio ha avuto luogo nelle scuole del comune milanese, dove sono state distribuite diverse copie del testo di Veltroni, pensato per avvicinare i giovani alla Carta fondamentale dello Stato. Secondo i rappresentanti della Lega, però, il libro non sarebbe neutrale, ma conterrebbe messaggi ideologici in linea con una presunta "agenda gender". Questa accusa è stata respinta con forza dal Partido Democratico, che ha parlato di una reazione strumentale e fuori luogo.

"È incredibile che nel 2024 si contestino iniziative che promuovono la conoscenza della Costituzione," ha dichiarato un esponente del PD, aggiungendo che si tratta di un attacco alla cultura e alla formazione civica. "La Lega dovrebbe vergognarsi di questo atteggiamento, che cerca di strumentalizzare un libro che spiega i principi fondamentali del nostro paese."

La polemica ha ovviamente suscitato reazioni diverse tra i cittadini e sui social media. Mentre alcuni sostengono il diritto delle scuole di scegliere i libri da utilizzare per l'educazione civica, altri condividono le preoccupazioni della Lega, pur non concordando con la scelta di usare termini come "propaganda gender". Resta il fatto che l'iniziativa, inizialmente volta a promuovere la conoscenza della Costituzione, si è trasformata in un'aspra controversia politica, alimentando il dibattito già acceso sulla questione dell'ideologia di genere nelle scuole.

Intanto, il comune di Buccinasco non ha ancora rilasciato dichiarazioni ufficiali in merito alla vicenda, lasciando aperto il dibattito sull’opportunità di donazioni di questo tipo nelle scuole pubbliche e sulla necessità di garantire una maggiore trasparenza e dialogo riguardo alla scelta dei materiali didattici.

La questione solleva interrogativi importanti sul ruolo della politica nell'educazione e sulla necessità di trovare un terreno comune per promuovere la conoscenza della Costituzione e dei valori fondamentali della nostra società, senza strumentalizzazioni ideologiche.

(24-02-2025 02:20)