Ucraina: Stallo Onu, Usa accusano Mosca e Kiev

Molotov al Consolato Russo a Marsiglia: Tensioni alle Stelle tra Russia e UE

Marsiglia trema dopo l'attacco al Consolato Russo. Un'azione violenta, avvenuta nella notte, ha scosso la città portuale francese: un ordigno incendiario, un molotov, è stato lanciato contro la sede diplomatica russa. Le fiamme sono state rapidamente domate dai vigili del fuoco, ma l'episodio ha innescato una nuova fiammata di tensioni tra Mosca e l'Unione Europea, già al culmine in questo terzo anniversario dell'inizio del conflitto in Ucraina.

Il Cremlino ha immediatamente condannato l'accaduto, definendolo un atto di "terrorismo" e chiedendo chiarezza e severe indagini alle autorità francesi. La risposta di Mosca è stata altrettanto netta: il portavoce del ministero degli Esteri russo ha dichiarato che ogni possibilità di riprendere un dialogo costruttivo con l'Unione Europea è ormai definitivamente tramontata. Questa dichiarazione arriva in un momento di altissima tensione, poche ore prima di un vertice a Kiev per commemorare il terzo anniversario dell'inizio della guerra.

Intanto, Ursula von der Leyen ha annunciato un nuovo pacchetto di aiuti militari all'Ucraina, per un valore di 3,5 miliardi di euro, che saranno erogati già nel mese di marzo. Un sostegno economico e militare che conferma l'impegno dell'Unione Europea a fianco di Kiev, ma che rischia di alimentare ulteriormente lo scontro con la Russia.

L'ombra di questo attacco incendiario si allunga inoltre sul dibattito internazionale in corso per una nuova risoluzione all'ONU sul conflitto in Ucraina. I media riportano di un nuovo, acceso scontro tra i membri del Consiglio di Sicurezza. Gli Stati Uniti, in particolare, hanno suscitato forti critiche da parte di Mosca equiparando le azioni di Russia e Ucraina nel conflitto, un'affermazione che il Cremlino ritiene gravemente distorta e inaccettabile.

La situazione geopolitica rimane quindi estremamente tesa. L'incendio al Consolato a Marsiglia, simbolo di una crescente radicalizzazione, rappresenta un ulteriore tassello di un quadro internazionale sempre più complesso e difficile da gestire. L'appello alla calma e alla ricerca di soluzioni diplomatiche appare più che mai necessario, ma le prospettive di un rapido disgelo sembrano, al momento, molto remote. Il vertice di Kiev, con il suo carico di commemorazioni e di nuove strategie, si preannuncia come un momento cruciale per il futuro del conflitto.

(24-02-2025 15:17)