Fidanza (FdI): Meloni, amicizia con Trump, non sottomissione.
I Dazi? Un'Eterna Questione: Fidanza Difende Meloni e il Rapporto con Trump al CPAC
Carlo Fidanza, europarlamentare di Fratelli d'Italia, ha rilasciato un'intervista a margine del CPAC (Conservative Political Action Conference) a Dallas, dove ha difeso l'operato del governo Meloni in materia di dazi e relazioni internazionali, smorzando le polemiche sollevate in ambito europeo.
"I dazi? Ci sono sempre stati, in tutte le epoche e in tutti i Paesi", ha dichiarato Fidanza, ridimensionando il dibattito sulla politica commerciale italiana. "La questione non è se ci siano o meno, ma come vengono applicati e in che contesto", ha aggiunto, sottolineando la necessità di un approccio bilanciato che tuteli gli interessi nazionali senza compromettere le relazioni internazionali.
Fidanza si è poi soffermato sul rapporto tra la premier Giorgia Meloni e il presidente americano Donald Trump, affermando che "Meloni ha dimostrato amicizia, ma soprattutto, ha dimostrato di non essere succube degli Stati Uniti." L'europarlamentare ha elogiato la capacità della leader di Fratelli d'Italia di costruire relazioni internazionali solide e autentiche, basate sul reciproco rispetto e sul pragmatismo, piuttosto che sulla sudditanza politica.
La presenza di Fidanza al CPAC, evento di spicco del panorama conservatore americano, rappresenta un ulteriore segnale della volontà di FdI di consolidare i rapporti transatlantici, ma anche di affermare una visione autonoma e indipendente della politica estera italiana.
"È importante dialogare con tutti gli attori della scena internazionale, compresi quelli con cui si hanno posizioni diverse", ha spiegato Fidanza, evidenziando l'importanza di un approccio multilaterale e pragmatico alle relazioni internazionali. "Il governo Meloni sta dimostrando di sapersi muovere con equilibrio e competenza su questo terreno, ponendo al centro gli interessi dell'Italia", ha concluso.
L'intervista, rilasciata in un contesto politico internazionale complesso e in continua evoluzione, getta luce sulle strategie del governo italiano in materia di relazioni internazionali e sulla sua capacità di gestire delicate questioni economiche, come quella dei dazi, senza compromettere le alleanze strategiche. La posizione di Fidanza, figura chiave all'interno di Fratelli d'Italia, conferma l'intenzione del partito di mantenere un dialogo aperto e costruttivo con gli Stati Uniti, pur preservando l'autonomia decisionale dell'Italia.
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