Mulhouse: accoltellamento, un morto e diversi feriti. Video sui social.

Attacco a Mulhouse: un morto e feriti, l'assalitore gridava "Allah u Akbar"

Tragedia a Mulhouse, in Francia, dove un attacco con coltello ha causato la morte di una persona e almeno due feriti. L'accaduto, avvenuto nella giornata di oggi, ha scosso la città alsaziana. Secondo le prime testimonianze e i video diffusi online, l'assalitore avrebbe gridato "Allah u Akbar" durante l'aggressione. Le immagini, diffuse sui social media, mostrano scene di panico e caos. La polizia è intervenuta rapidamente sul posto, arrestando l'uomo responsabile dell'attacco.

L'assalitore, già noto alle autorità francesi, era schedato per "Rischi terrorismo" ed aveva l'obbligo di lasciare il territorio francese. Le indagini, condotte dalla procura antiterrorismo, sono in corso per accertare le motivazioni dell'attacco e ricostruire la dinamica dell'evento. Al momento non vengono fornite ulteriori informazioni sull'identità dell'aggressore e sulle vittime per rispetto della privacy e per non compromettere le indagini.

Il ministro dell'Interno francese, Gérald Darmanin, si è recato sul luogo dell'attacco per esprimere la solidarietà del governo alle vittime e alle loro famiglie. Ha inoltre sottolineato l'importanza di combattere il terrorismo e garantire la sicurezza dei cittadini francesi. La vicenda ha riaperto il dibattito sulla lotta al terrorismo e sull'efficacia delle misure di sicurezza adottate in Francia.

L'evento è stato condannato da diverse personalità politiche e istituzioni. La gravità dell'accaduto ha destato preoccupazione in tutta Europa. Le forze dell'ordine francesi hanno incrementato i controlli di sicurezza in tutta la regione per prevenire eventuali ulteriori attacchi. Si attende ora l'esito delle indagini per fare piena luce su quanto accaduto e capire le reali motivazioni dietro questo gesto violento.

Il video di alcuni momenti dell'attacco è stato diffuso online. Attenzione: la visione di tali contenuti può essere disturbante. Si consiglia la cautela nella ricerca e visione di tali materiali.

Seguiranno aggiornamenti non appena disponibili ulteriori informazioni.

(22-02-2025 17:59)