Verità per Attanasio: il ricordo del padre.
Il padre di Luca Attanasio: "Lotteremo per la verità, mio figlio ha servito l'Italia"
Salvatore Attanasio, padre dell'ambasciatore italiano Luca Attanasio, ucciso in un vile agguato nel Congo il 22 febbraio 2021, è intervenuto a RaiNews per fare il punto sull'iter processuale relativo all'attentato che ha sconvolto il Paese e la sua famiglia. In un'intervista carica di emozione ma anche di determinazione, Attanasio ha ribadito la sua volontà di non desistere nella ricerca della verità, sottolineando l'impegno costante per assicurare giustizia per suo figlio e per Vittorio Iacovacci, il carabiniere che perse la vita nello stesso tragico evento.
“Non ci fermeremo finché non avremo ottenuto piena giustizia per Luca e Vittorio”, ha dichiarato Salvatore Attanasio con voce rotta dall'emozione. "Ci stiamo sforzando, con l'aiuto dei nostri legali, per far luce su ogni aspetto di questa tragedia. Vogliamo capire cosa è successo realmente quel giorno, chi sono i responsabili e perché hanno commesso questo atto così barbaro".
L'intervista ha toccato anche l'aspetto più umano della vicenda, la profonda sofferenza di una famiglia privata troppo presto di un figlio e di un uomo che aveva dedicato la sua vita al servizio del suo Paese. “Luca ha servito l'Italia con passione e dedizione”, ha ricordato il padre con orgoglio. "Era un uomo buono, con un grande senso del dovere, e la sua morte rappresenta una perdita enorme, non solo per la nostra famiglia, ma per tutta la comunità internazionale”.
Salvatore Attanasio ha poi espresso profonda gratitudine per il supporto ricevuto dalle istituzioni italiane e dalle numerose persone che, in questi anni, gli sono state vicine. "Il sostegno che abbiamo ricevuto è stato fondamentale, ci ha dato la forza di andare avanti in questa battaglia per la verità”. Ha concluso poi con un appello affinché la memoria di suo figlio e di Vittorio Iacovacci non venga dimenticata, e che il loro sacrificio contribuisca a migliorare la sicurezza e la tutela degli operatori umanitari e dei diplomatici nel mondo. Il padre ha ribadito l'impegno a continuare a seguire il processo con la massima attenzione, affidandosi alla giustizia italiana e internazionale per ottenere la verità e la giustizia meritata.
L'iter giudiziario, come è noto, è ancora in corso e si presenta complesso, con diverse sfaccettature da chiarire. La speranza è che la perseveranza e la determinazione di Salvatore Attanasio, insieme all'impegno delle autorità competenti, possano portare finalmente alla luce tutti i dettagli di questa tragica vicenda e alla condanna dei colpevoli.
Per seguire gli sviluppi del processo, si può consultare il sito del Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale.
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