Incidente ferroviario di Chiodo: la verità dall'AD di FS Donnarumma (VIDEO)

Caos a Termini: un chiodo ferma i treni. Donnarumma spiega l'incidente

Roma, 2 ottobre 2024 - Un semplice chiodo ha mandato in tilt la stazione di Roma Termini, causando disagi a migliaia di viaggiatori. L'amministratore delegato di Ferrovie dello Stato Italiane, Stefano Donnarumma, ha spiegato l'accaduto in un video diffuso sui social media, utilizzando uno schema di facile comprensione, dichiarando: "Anche le mie figlie hanno capito".

Secondo la ricostruzione di Donnarumma, il chiodo, probabilmente caduto da un vagone o lasciato accidentalmente, ha provocato un cortocircuito nei sistemi di segnalamento della stazione. Questo ha determinato un blocco della circolazione ferroviaria, generando ritardi e cancellazioni di numerosi treni, sia regionali che ad alta velocità. La situazione di emergenza ha richiesto l'intervento di tecnici specializzati che hanno lavorato incessantemente per ripristinare il regolare funzionamento della linea.

Il video, disponibile qui, mostra una semplificata rappresentazione grafica del circuito elettrico interessato dall'incidente. Donnarumma illustra con chiarezza come un piccolo oggetto, come un chiodo, possa innescare un guasto di grandi proporzioni all'interno di un sistema complesso come quello ferroviario. L'AD ha sottolineato l'importanza della manutenzione preventiva e della vigilanza per evitare incidenti simili in futuro.

"Stiamo investendo in tecnologie avanzate per migliorare la sicurezza e l'efficienza della rete ferroviaria", ha dichiarato Donnarumma, aggiungendo che sono in corso analisi per individuare le cause precise dell'accaduto e per implementare misure correttive.

Intanto, la giornata di ieri a Termini è stata caratterizzata da un clima di tensione e disagio per i viaggiatori, costretti ad attese lunghe e frustranti. Molti hanno espresso la loro frustrazione sui social media, lamentando la mancanza di informazioni chiare e tempestive da parte di Ferrovie dello Stato. L'incidente, seppur apparentemente banale, ha evidenziato ancora una volta la fragilità di un sistema che, pur essendo in costante evoluzione, resta vulnerabile a imprevisti di varia natura.

L'azienda si scusa per i disagi arrecati ai viaggiatori e si impegna a garantire una maggiore efficienza e sicurezza del servizio.

(21-02-2025 08:50)